Già negli anni precedenti l'inaugurazione della struttura (1954), a causa della forte aumento di popolazione della zona di Santa Rita si tenevano lezioni in locali di via Giacomo Dina. Questa soluzione provvisoria si rivelava però totalmente inadeguata: “L’aula è stata allestita in un alloggio delle case popolari: due camere, tolto il muro divisorio, sono diventate un’aula lunga e stretta, rischiarata da una finestra davanti e una porta alle spalle. I banchi sono disposti su due file, addossati, in modo da ricevere la maggior luce possibile. Mancano le lavagne, gli attaccapanni, la luce elettrica. A.S. 1949[1]”. L'inaugurazione della scuola, intitolata al pedagogista Giovanni Vidari (1871–1934) avviene il 9 ottobre 1954. La scuola passa inizialmente sotto la Direzione Didattica della Ricardi di Netro, ma ben presto diventa indipendente e nell'anno scolastico 1963-64 arriva a contare 1613 alunni. Questi anni segnano anche la creazioni di classi speciali e differenziali per i ragazzi con handicap o difficoltà nell'apprendimento. A partire da metà anni Sessanta ha come succursale la scuola Disney di via Pinchia, costruita nel 1967 e oggi dismessa, che a sua volta ospitava quasi 700 allievi. Alcune classi quarte e quinte erano poi ospitate presso una struttura in via Bellono. Dal 1985 la Vidari diviene a sua volta succursale della Franca Mazzarello. In questi anni una parte dei locali sono destinati a succursale dell'istituto tecnico superiore Luxembourg e poi dell’Istituto Cottini, fino ad arrivare ai lavori di compartimentazione dei due edifici suddivisi.
Oggi il 50% degli allievi è di provenienza extraitaliana.