Lapide dedicata a Walter Moia, Giuseppe Oliva, Vittorio Stasia
Tre partigiani della 19ª brigata Garibaldi caddero il 27 aprile 1945, nella località Barca in uno scontro con una colonna tedesca che tentava di forzare il blocco istituito al ponte sulla Stura da squadre della 19ª scese a Torino nelle giornate insurrezionali.
Moia Walter Sante, nato a Torino il 14 agosto 1927, addetto macchine, abitante in corso Valdocco 15. Sulla lapide compare Moja.
Oliva Giuseppe, nato a Torino il 6 marzo 1911, litografo, abitante in via Pisa 11. Caduto in strada San Mauro 38.
Stasia Vittorio, nato a Torino il 1° settembre 1927, studente, abitante in via Varallo 32.
Asct, schede anagrafiche
Aisrp, Banca dati Partigianato piemontese
Gianni Dolino, Anche i boia muoiono. Diciannovesima Garibaldi tre volte brigata partigiana, Torino, Agit, 1992, pp. 88-89 (1)
Note
(1) Testo tratto da Adduci, Nicola [et al.] (a cura di), Che il silenzio non sia silenzio. Memoria civica dei caduti della Resistenza a Torino, Museo diffuso della Resistenza, della Deportazione, della Guerra, dei Diritti e della Libertà - Istoreto, Torino 2015, pp. 145 - 146
Sitografia
Fonti Archivistiche
- Asct, Archivio Storico della Città di Torino
- Aisrp, Archivio dell’Istituto piemontese per la storia della resistenza e della società contemporanea
Ente Responsabile
- Istoreto
- MuseoTorino
- Museo Diffuso della Resistenza della Deportazione della Guerra dei Diritti e della Libertà