Il Risorgimento è qui!
Itinerario 4 - I padri della Patria
Un percorso nella zona centrale della città - costruita sulle vestigia delle antiche mura e bastioni distrutti da Napoleone all’inizio dell’800 e oggi piacevoli giardini e piazze alberate - che tocca i palazzi e i monumenti dei grandi statisti, Padri della Patria, quali Gioberti, Cavour, Mazzini e Manin, insieme a lapidi che ricordano eroi e intellettuali come Pietro Fortunato Calvi e Lajos Kossuth, Giuditta Sidoli e Roberto d’Azeglio, e avvenimenti come i disordini in piazza San Carlo per il trasferimento della Capitale da Torino a Firenze nel 1864. La città ottocentesca si legge in un susseguirsi di innumerevoli tappe, che alternano austeri palazzi nobiliari - il Collegio dei Nobili, Palazzo Cavour, Palazzo d’Azeglio, e l’Accademia di Belle Arti – a monumenti e lapidi in ricordo di chi dedicò la vita alla realizzazione dell’unità d’Italia.