Gerla confetteria
Nell’elegante zona del monumento di Vittorio Emanuele II, la pasticceria è uno storico nome conosciuto dentro e fuori città per la sua eccellenza cioccolatiera e l’indiscutibile qualità delle sue torte.
1. Cenni storici
La confetteria inizia la sua attività nel secondo dopoguerra, con l’eredità dei locali e arredi della drogheria Eccelsa che già dal 1927 vendeva pasticceria secca.
I fratelli Renato e Gino Gerla portano la pasticceria al successo dall’inizio degli anni Cinquanta; successivamente, a partire dagli anni Ottanta, la gestione è passata ai loro giovani collaboratori, Antonio e Francesco Ciocatto, continuando e arricchendo le produzioni che avevano reso celebre la pasticceria: una vasta gamma di torte, pralinerie di cioccolato di oltre quaranta tipi e le classiche piccole paste della tradizione torinese. Nel 2012 la pasticceria viene acquistata da Roberto Munia che amplia il locale con una caffetteria e, poco oltre al numero 86, le affianca un nuovo locale dedicato alla gastronomia.
2. Arredi
Il locale si affaccia sul sottoportico con vetrine dalle cornici lignee con elemento decorativo nella fascia inferiore, alternate a pannellature intagliate in legno e completate da fasce in pietra.
All’interno, nelle scaffalature e sui banconi in legno d’epoca sono collocati i vecchi stampi dei cioccolatini: ancora oggi la ditta è specializzata nella fornitura di oggetti di cioccolato personalizzati.
Bibliografia
Sitografia
Fototeca
Ente Responsabile
- MuseoTorino, 2017