Nasce a Torino il 31 gennaio 1929. Frequenta il liceo classico e dopo la maturità lavora come impiegata. Dal 1945 al 1947 frequenta, senza iscriversi, la sezione della DC di Alpignano. Nel 1950 aderisce al Partito comunista prima iscrivendosi alla 10ª Cellula femminile della 16ª Sezione reparto Pionieri e, nel gennaio 1951, presso la 26ª sezione. È funzionaria dell’API provinciale (Associazione Pionieri d’Italia) e poi dell’UDI alla Stampa e propaganda. Tra il 1953 e il 1954 frequenta le scuole di partito, regionale prima e nazionale poi, dove studia i problemi dell’organizzazione sindacale. Nel 1955 è nella Commissione femminile della Federazione torinese del partito; nello stesso anno, il 1° maggio, passa alla Commissione femminile della Camera del lavoro.
Nel 1951 si sposa con Giuseppe Bonadies dal quale avrà la figlia Donatella.
Il suo impegno nella causa dell’emancipazione dei lavoratori e in particolare delle donne lavoratrici la portano alla segreteria provinciale del sindacato dei tessili nel 1957; nello svolgimento di tale incarico acquista popolarità e prestigio anche a livello nazionale, impegnandosi nelle battaglie dei Cotonifici Valle Susa del 1960. Nello stesso anno viene eletta nel consiglio provinciale di Torino e il 28 aprile 1963 alla Camera dei deputati.
Muore il 4 giugno dello stesso anno in un incidente automobilistico in Corso 4 Novembre a Torino mentre, quasi all’alba, si stava recando alla Camera del lavoro a un incontro con quelle operaie tessili per cui aveva speso negli anni passati tante fatiche e energie.