Persol
Il marchio Persol sinonimo di occhiale da sole di alta gamma, nasce a Torino più di settanta anni fa. La sperimentazione delle lenti affumicate comincia nel 1917, con i primi modelli per aviatore inventate da Giuseppe Ratti quando, come narra quella che più che storia è leggenda, “comincia […] a realizzare occhiali tecnicamente all’avanguardia, studiati per soddisfare le esigenze di comfort, protezione e visione ottimale, di aviatori e piloti sportivi”.
1. Dall’ottica Berry a Persol
La storia di uno dei più famosi marchi di occhiali da sole viene da lontano. Tutto ha inizio nel 1875, quando il valdostano Achille Berry apre in Via Roma all’angolo con Piazza Castello un negozio di ottica. L’attività prospera, tanto che nel 1910, ormai ricco, decide di ritirarsi dagli affari e cedere il negozio ai fratelli Odardo e Giuseppe Ratti. Giuseppe è un personaggio singolare: fotografo, amante dei fiori e del giardinaggio, è dotato di spirito di intraprendenza che lo porta a sperimentare, nel 1917, i primi occhiali da aviazione che si evolveranno negli occhiali da sole: nel 1938 viene brevettato il marchio Persol. A partire dai primi anni Venti, Ratti si rende conto che il piccolo laboratorio di Via Cesare Battisti non è sufficiente: nel 1921 fonda la ditta G. Ratti, che tre anni dopo ha sede in Lungo Dora Firenze 63 (oggi 119). Durante la seconda guerra mondiale lo stabilimento viene pesantemente danneggiato e la produzione spostata in provincia, a Trana: ritorna in Lungo Dora Firenze solo a guerra finita.
2. Il dopoguerra e la consacrazione internazionale
Al 1957, risale il modello 649 nato per rispondere alle esigenze dei tranvieri torinesi. Tale modello è l’evoluzione dell’occhiale progettato nel 1938, al quale vengono implementati i brevetti depositati Meflecto e Victorflex che garantiscono alle stanghette, tramite un sistema di cilindri attraverso i quali passa una lamina in acciaio inox, di potersi flettere e meglio adattarsi alla fisionomia dell’indossatore. Il modello raggiungerà la sua massima popolarità nel 1961, indossato da Marcello Mastroianni nel film “Divorzio all’Italiana”. Da quel momento la storia della ditta è la storia di un successo ininterrotto: l’attività prospera così tanto da indurre i proprietari nei primi anni Settanta a dividere le attività commerciali da quelle produttive, che vent’anni dopo vengono cedute alla Perfin. Persol prosegue la ricerca nell’ambito dei materiali e dell’innovazione, confermandosi produttore all’avanguardia di occhialeria anche per situazioni estreme, quali spedizioni desertiche ed escursionismo ad alta quota. Nel 1995 Persol viene acquisita dal gruppo Luxottica, che mantiene la produzione a Lauriano, in provincia di Torino.
3. Cronologia
1875 Berry apre il negozio in Via Roma 1
1910 I fratelli Ratti rilevano l’attività
1917 Giuseppe Ratti in un cortile di via Caboto sperimenta i primi occhiali da aviatore
1920 Apertura di un laboratorio-officina in via Cesare Battisti
1921 Nasce l’azienda G. Ratti
1924 Costruzione stabilimento produttivo Lungo Dora Firenze 63 (oggi 119)
1937 Riapertura negozio in via Roma 33
1938 Nasce il marchio Persol
1943 Stabilimento bombardato; produzione spostata a Trana
1946 Ricostruzione fabbrica
1972 Scorporo attività commerciale da produzione
1990 Vendita della produzione alla Perfin
1995 Subentro della Luxottica e probabile chiusura della sede produttiva di Torino
4. Filmografia
Germi, Pietro, Divorzio all’italiana, 1961, Galatea Film, Lux Film, Vides Cinematografica, Italia
Note
Bibliografia
- Lo sapevate che Torino è la capitale del design anche per gli occhiali?, in «La Stampa», maggio, 1982
- Tutti da Berry ad ascoltare Caruso, in «La Stampa», settembre, 1987
- La Persol (occhiali) passa alla Perfin, in «La Stampa», settembre, 1990
- Ratti industria ottica. Una dimensione internazionale, in «La Stampa», aprile, 1990
- Maurizio Lupo, Quegli occhiali per vip da Nuvolari ad Alain Delon, in «La Stampa», aprile, 1995
- Bassi, Alberto, Design anonimo in Italia: oggetti comuni e progetto incognito, Electa, Milano 2007 , pp.138-141
- Carugati, Decio, Persol, Mondadori Electa, Milano 2007
Sitografia
Luoghi correlati
Ente Responsabile
- ISMEL
- CSSD (Centro Studi Storia del Design in Piemonte)