Edificio pubblico di via Garibaldi 18
Tracce di un edificio pubblico di età romana sono venute alla luce, tra 1993 e 1995, durante i lavori di scavo preventivi alla realizzazione di autorimesse interrate nei cortili interni all’isolato.
All’interno di un isolato che si affacciava a sud sul decumano massimo (via Garibaldi) sono emersi i resti delle poderose fondazioni di un edificio monumentale. Si tratta di un vano di ampie dimensioni all’interno del quale sono stati rinvenuti circa 300 frammenti di decorazioni e di lastrine di rivestimenti in marmo per pareti e pavimenti.
È probabile che l’edificio, di cui ignoriamo la funzione e la destinazione, sorgesse in un’area aperta che confinava con un terreno di proprietà privata. Il limite di separazione tra spazio pubblico e privato era posto circa a metà dell’isolato.
Lo scavo è stato effettuato tra 1993 e 1995 in un cortile destinato alla costruzione di autorimesse interrate solo parzialmente realizzate per risparmiare i resti dell’edificio.
Bibliografia
- Filippi, Fedora - Pejrani Baricco, Luisella - Levati, Patrizia, Torino, indagini nel centro storico, in «Quaderni della Soprintendenza archeologica del Piemonte», A. 13, 1995, Torino, pp. 358-364 , (part. pp. 360-361) Vai al testo digitalizzato
- Gabucci, Ada - Pejrani Baricco, Luisella, Elementi di edilizia e urbanistica di Augusta Taurinorum. Trasformazioni della forma urbana e topografia archeologica in Intra illa moenia domus ac penates (Liv. 2, 40, 7): il tessuto abitativo nelle città romane della Cisalpina, Quasar, Roma 2009, pp. 225-245 , (part. p. 241)
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Ente Responsabile
- Mostra Torino: storia di una città
- Soprintendenza per i Beni Archeologici del Piemonte e del Museo Antichità Egizie