Nasce a Roma il 3 gennaio 1905, ma è originario di Neive (CN), dove trascorre l'infanzia. Si trasferisce con la famiglia ad Alba e vi compie gli studi classici. Nel 1927 si laurea in ingegneria meccanica al Politecnico di Torino.

Nel 1928 viene assunto dalla FIAT come disegnatore progettista. Nel 1933 diventa capo dell’Ufficio tecnico vetture ed è proprio di quell’anno la sua prima progettazione, la Zero A, dalla quale, nel 1936, nascerà la Topolino. Nello stesso anno si sposa con Laura Gherzi-Paruzza. Nel 1944 progetta la monoposto Cisitalia, vettura da corsa che sfreccia in gara al parco del Valentino di Torino due anni dopo.

Nel 1946 viene nominato direttore degli uffici tecnici autoveicoli. Dal 1947 al 1966 è professore incaricato al corso di “Costruzione di motori “ al Politecnico di Torino. La sua attività di progettista non riguarda solamente le automobili, ma anche il settore aeronautico e marino, i grandi motori nei campi industriali, energetici e militari. La Nuova 500 del 1957 rappresenta il suo maggior successo e, grazie a questa vettura, riceve nel 1959 il premio “Compasso d’oro”.

Il 29 gennaio 1970 rassegna le dimissioni dalla FIAT per raggiunti limiti d’età. Muore a Torino il 31 marzo 1996.

1928, assunzione alla FIAT;

1933, nominato capo dell’Ufficio tecnico vetture;

1944, progetta la monoposto sportiva “Cisitalia”;

1946, nominato direttore degli Uffici tecnici autoveicoli;

1957, lancio della Nuova 500;

1959, riceve il premio “Compasso d’oro”;

1970, pensionamento.