Durante il secondo conflitto mondiale, l'area occupata dalla chiesa dei Ss. Pietro e Paolo e dalle sue pertinenze (tra via Giuseppe Baretti e via Lucio Bazzani) fu colpita da più bombardamenti. La casa parrocchiale situata in uno stabile in muratura, di tre piani fuori terra sul lato di via Baretti, venne colpita dall'incursione aerea del 13 agosto 1943. Bombe incendiarie distrussero parzialmente il tetto, con conseguente crollo di plafoni e danni agli infissi. La chiesa dei Ss. Pietro e Paolo subì le lesioni alla copertura del tetto e ai muri, con distruzione dei vetri, provocati da bomba incendiaria in data non specificata. Dieci dei sedici locali della casa parrocchiale al civico 25 di via Lucio Bazzani furono sinistrati durante le incursioni dell'8 dicembre 1942 e del 13 luglio 1943. Bombe dirompenti causarono danni alla copertura del tetto e agli infissi, crollo di muricci e lesioni ai muri.

Tutto l'isolato compreso tra le vie Belfiiore, Giuseppe Baretti, Lucio Bazzani e corso Guglielmo Marconi venne interessato dal bombardamento dell'8 dicembre 1942. Totalmente distrutti risultarono gli stabili di civile abitazione ai civici 29 e 31 di via Lucio Bazzani, mentre l'edificio al numero 33 venne distrutto parzialmente. Pesantemente danneggiate e in parte distrutte, le costruzioni in via Belfiore 22, 24, 26.