La Costruzione Italiana Macchine Attrezzi Torino (CIMAT) nasce a Torino il 5 gennaio 1940. Nel 1943, 35 impiegati e 200 operai altamente specializzati lavorano nello stabilimento di corso Venezia: una superficie di 8.000 metri quadrati, gravemente danneggiata dalle incursioni alleate dell’8 dicembre 1942 e del 13 luglio 1943. Ripresa la produzione, l’azienda nel 1949 si trasferisce nel nuovo complesso di corso Trapani 95, dove lavorano 35 impiegati e 230 operai. Trasformata nel 1958 in società per azioni, raggiunge la massima espansione nella prima metà degli anni Sessanta: nel 1964, con un capitale sociale di 650.000.000 di Lire, impiega oltre 300 dipendenti. Nel 1970 è assorbita dal gruppo statunitense La Salle Machine Tools che riunisce aziende operanti del settore delle macchine utensili e strumentali, e muta la propria denominazione in La Salle Machine Tools Italia. Un periodo segnato da un incremento del fatturato e dell’organico che, tra operai e impiegati, supera le 350 unità. Assorbita nel 1973 dalla finanziaria statunitense Acme Cleveland Corporation, l’azienda è al centro di una nuova fase di ristrutturazione che porta a un ridimensionamento dalla forza lavoro, formalizzato con 125 licenziamenti del 1975, e al progressivo trasferimento della produzione negli Stati Uniti, coincidente con un indebolimento del complesso torinese che, dopo essersi modificato passando da centro produttivo a semplice società commerciale, chiude i battenti nell’agosto 1976.

1940 – Fondazione;

8 dicembre 1942 – Bombardamento;

13 luglio 1943 – Bombardamento;

1949 – Trasferimento nel nuovo stabilimento di corso Trapani 95;

1970 – Assorbimento da parte della La Salle Machine Tools Italia;

1973 – Assorbimento da parte dell’Acme Cleveland Corporation;

1976 – Chiusura.