Società Anonima Fonderie Officine Vanchiglia (SAFOV)
Nata nel 1920, orienta la propria produzione nel comparto metallico e metallurgico. Negli ultimi anni di guerra modifica le lavorazioni, concentrandosi sulla costruzioni di montacarichi e ascensori, che costituiscono, negli anni seguenti, i prodotti di maggior successo.
Nel 1920 nasce a Torino la Società Esercizio Officine e Fonderie Giovanni Martina e figli. La fabbrica, con sede sociale in via Balbo 9 e stabilimento in corso Regina Margherita 50, orienta la propria produzione nel comparto meccanico e metallurgico. Nel 1927 l’azienda modifica ragione sociale e denominazione in Società Anonima Fonderie Officine Vanchiglia. Dalla sua fondazione fino alla seconda metà degli anni Trenta, la nuova società attraversa una fase critica terminata soltanto a partire dal 1937 quando, dopo aver investito ingenti risorse in nuovi macchinari in grado di migliorare l’organizzazione produttiva, iniziano a manifestarsi i primi segnali di ripresa. Nel 1937 un'inserzione pubblicitaria vanta una committenza rilevante: "Nel più alto edificio d'Italia [la Torre Littoria, n.d.r.] funzionano 3 ascensori rapidi Safov. Altri 11 ascensori e montacarichi nel caseggiato" (1).
Nel 1942, in seguito alla vendita dello stabile di corso Regina Margherita, l’impresa trasferisce il proprio stabilimento in un edificio di via Buniva 28, nel cuore di Borgo Vanchiglia. Un passaggio che segna l’avvio di un periodo di floridità economica, dovuta all’aumento delle commesse di guerra. Con l’avanzare degli eventi bellici, l’azienda inizia a incontrare notevoli difficoltà produttive, dovute soprattutto ai bombardamenti alleati che, abbattutisi sulla fabbrica, ne danneggiano immobili e impianti. Durante l’occupazione tedesca la SAFOV avvia lavorazioni di carattere civile, concentrandosi nella costruzione di montacarichi e ascensori. Una tipologia produttiva sulla quale l’azienda costruisce i propri successi anche negli successivi. Chiude i battenti nel 1972. Oggi l’edificio di via Buniva ospita una scuola materna.
Cronologia
1920 − Nasce la Società Esercizio Officine e Fonderie Giovanni Martina e figli;
1927 − La vecchia società muta ragione sociale e denominazione: nasce la Società Anonima Fonderie Officine Vanchiglia (SAFOV) ;
1928 − Si tiene il primo consiglio di amministrazione della SAFOV;
1942 − Vendita per la cifra di Lire 1.200.000 alla Società del Gas dello stabilimento di Corso Regina Margherita 50;
1942 − Trasferimento degli impianti nel nuovo complesso di via Buniva 28;
1943 − Bombardamenti;
1972 − Chiusura stabilimento.
Sitografia
Luoghi correlati
Ente Responsabile
- ISMEL