Monumento a Galileo Ferraris
La statua di Galileo Ferraris (1847-1897), scopritore del campo magnetico rotante, fu realizzata nel 1903 da Luigi Contratti (1868-1923) e posta prima nell'aiuola sul lato sud di Palazzo Madama, poi, nel 1928 sul corso eponimo. Il basamento è ornato con una sfinge alata e una fanciulla, allegorie dell’enigma della natura e della verità della scienza.
SCHEDA IN LAVORAZIONE
Note
Da Politecnico di Torino Dipartimento Casa-Città, Beni culturali ambientali nel Comune di Torino, Società degli Ingegneri e degli Architetti in Torino, Torino 1984:
MONUMENTO A GALILEO FERRARIS
Corso Montevecchio, Corso Trieste, Corso Ferraris (già nell'aiuola meridionale del Palazzo Madama)
Monumento
Monumento di valore documentario ed ambientale, capolavoro dello scultore Contratti. Opera di Luigi Contratti, eseguita nel 1903.
C. ISAIA, 1911, p. 39; G. MARZORATI, 1923, p. 208.
Tavola: 48
Bibliografia
- Politecnico di Torino. Dipartimento Casa Città, Beni culturali ambientali nel Comune di Torino, Vol. 1, Società degli ingegneri e degli architetti in Torino, Torino 1984 , p. 364 Vai alla pagina digitalizzata
- Passoni, Riccardo (a cura di), Torino la città che cambia. Fotografie 1880-1930. Catalogo della mostra (Torino, 9 aprile - 9 ottobre 2011), Silvana editoriale, Cinisello Balsamo 2011 , p. 239
- Lanzardo, Dario - Poli, Francesco, Torino la città delle statue. Fantasmi di pietra sulla scena urbana, Edizioni del Capricorno, Torino 2012 , pp. 128-129
Sitografia
Fonti Archivistiche
- Archivio Storico Musei Civici, Biblioteca della Fondazione Torino Musei, Fondo Gabinio, Monumento a Galileo Ferraris, 1923
Fototeca
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Ente Responsabile
- MuseoTorino