Sottopassaggio di Corso Regina Margherita
Sottopassaggio realizzato in corrispondenza dei corsi Regina Margherita e Principe Oddone sotto il tratto ferroviario della Torino - Milano.
1. Costruzione del sottopassaggio
Il sottopassaggio si trova al Km 5+053,85 della Ferrovia per Milano in corrispondenza di Corso Regina Margherita, uno dei principali assi stradali di Torino che attraversa la città da est ad ovest delimitando la zona nord dal centro storico cittadino.
Viene costruito tra il 1927 e il 1928 in sostituzione dell’attraversamento a raso con la ferrovia.
È nel 1926 con convenzione stipulata tra il Comune di Torino e l’Amministrazione Ferroviaria, che i lavori vengono eseguiti con lo stanziamento di Lire 2.500.000 e l’assegnazione dell’appalto alla Ditta Fratelli Visetti supervisionata dall’Ing. Piasco, dipendente comunale.
La realizzazione avviene entro 14 mesi dalla consegna dell’area della sede binaria da parte della Ferrovie dello Stato; 180 sono i giorni in cui la ferrovia viene provvisoriamente deviata. Dapprima si procede con i lavori per la diversione del Canale della Ceronda nel tratto in cui lo stesso attraversa la costruenda trincea. Successivamente si rende necessario lo spostamento di numerose condutture che nella loro originaria posizione impediscono l’esecuzione della nuova opera. Viene spostata la condotta forzata che percorrendo corso Principe Oddone alimenta le prese d’acqua per l’annaffiamento delle ex barriere di Lanzo e Milano, che a lavori ultimati viene riposizionata in uno dei cunicoli progettati nei manufatti del corso. Solo dopo queste fasi si procede allo scavo con l’abbassamento della carreggiata centrale di Corso Regina Margherita. Il sottopassaggio viene inaugurato il 28 Ottobre 1928.
Nell’ambito dei lavori per la realizzazione del Passante Ferroviario, tra il 2002 e il 2010 si procede progressivamente alla demolizione della struttura novecentesca e alla sua sostituzione con un nuovo manufatto in cemento armato.
2. Descrizione della struttura
Il cavalcavia inaugurato nel 1928 si compone di tre manufatti distinti a due luci di 7,50m l’uno di larghezza per 5m di altezza. La lunghezza totale della trincea è di 275m.
Il modulo centrale è destinato al passaggio dei binari ferroviari e i due laterali a mantenere la continuità delle carreggiate di Corso Principe Oddone. Tra i manufatti stradali e quello ferroviario vi sono due lucernari destinati all’illuminazione del sottopasso.
L’opera consiste in un impalcato formato da travi in ferro ad ali larghe o “T” incorporate ad una gettata di calcestruzzo. Questa è riportata su voltine in cemento armato ed è coperta da un manto asfaltico.
Inferiormente la struttura è rivestita da un plafone intonacato.
Alle due estremità l’impalcato poggia su due piedritti in muratura massiccia di calcestruzzo e in mezzeria è sorretto da una stilata di pilastri in cemento. Le travi in ferro costituenti l’architrave sono uniche da un piedritto all’altro, perciò la struttura si comporta come trave continua su tre appoggi.
In corrispondenza dei lucernari si hanno quattro scalinate con gradini in sienite a tutta alzata che permettono l’accesso da un livello all’altro. La trincea è fiancheggiata da muri di sostegno con lieve scarpa in calcestruzzo con facce a vista in scampoli di cava disposti ad Opus Incertum. La cornice di coronamento è in gettata monolitica, mentre le spalle dei manufatti e i muri di risvolto sono decorati con bugnature e cornici.
I parapetti dei manufatti e dei muri sono in ferro battuto e sorretti da pilastrini in getto di cemento, mentre i marciapiedi sono realizzati in pietra di Luserna dello spessore di 10cm e contornati da un bordo di pietra di Borgone.
Bibliografia
- Antonio De Rossi, Punti di vista sulla città, in Stefano Musso (a cura di), Torino al lavoro. Dalla ricostruzione allo sviluppo, Comune di Torino, Torino 2006, pp.72-79
- Sartorio, Ugo, Non solo dolci e bevande, in Sartorio, Ugo, Borgo Vecchio e dintorni. San Donato, Campidoglio e Parella, Graphot, Torino 2009, pp. 68-71
Sitografia
Fonti Archivistiche
- Archivio Storico Città di Torino, Fondo: Ponti, canali, fognature, Anno 1927
Fototeca
Ente Responsabile
- Comitato Parco Dora