Itala
Progettato nel 1906 da Pietro Fenoglio, lo stabilimento dell’Itala, gloriosa industria automobilistica italiana attiva fino agli anni Trenta, produce vetture da turismo e da corsa, veicoli industriali, omnibus e camion, motori marini e aerei.
Nel 1903 Matteo Ceirano (1870-1941) con altri soci fonda la Matteo Ceirano & C., che l’anno successivo diventa Matteo Ceirano & C.-Vetture Marca Itala e si stabilisce in via Petrarca 29/31. Lo stabilimento occupa tremila metri quadrati, impiega 150 operai e produce la sportiva 24 HP. A settembre, grazie all’apporto di capitali genovesi, la ditta si trasforma in SA Itala Fabbrica Automobili e conosce per anni successi sportivi e commerciali. Nel 1905 Matteo esce di scena e l’ingegner Alberto Ballocco, nuovo direttore tecnico, progetta l’Itala 100 che vince la Coppa Florio. In piena espansione, nel 1906 l’Itala si trasferisce nel nuovo stabilimento in Barriera di Orbassano: progettato dall’ingegner Pietro Fenoglio, si estende su 88.750 metri quadrati tra i corsi Orbassano, Parigi (ora Rosselli), Racconigi, la ferrovia di Modane (lungo corso Adriatico) e la ferrovia Torino-Milano. Le officine occupano 49.000 metri quadrati e vi lavorano 400 dipendenti. Nel 1907 esce la 35/45 HP, che trionfa al Raid Pechino-Parigi guidata dal principe Scipione Borghese (1871-1927). Nel 1909 i modelli venduti sono oltre duecento. Nel 1911, settecentoventi. Con la prima guerra mondiale, la fabbrica produce autocarri militari e motori per aviazione su licenza Hispano-Suiza: per adeguare le officine si impiega oltre un anno. La riduzione delle commesse e gli scioperi del dopoguerra rendono difficile riprendere la produzione automobilistica, fino a che la precarietà finanziaria conduce nel 1929 all’assorbimento della società nelle Officine Metallurgiche e Meccaniche di Tortona. Riorganizzata più volte, sopravvive fino al 1935. Oggi l’area dell’Itala ospita edifici residenziali.
Cronologia
1903 – Fondazione della Matteo Ceirano & C. con sede provvisoria in via Guastalla 5;
1904 – La società cambia nome in Matteo Ceirano & C.-Vetture Marca Itala e poi in Società Anonima Itala Fabbrica Automobili e ha sede in via Petrarca 29/31. Matteo Ceirano vince sulla 24 HP la corsa Susa-Moncenisio;
1905 – Vengono acquistati i terreni in Barriera di Orbassano per la costruzione di un nuovo stabilimento. Matteo Ceirano lascia l’Itala per fondare una nuova casa automobilistica. La Itala 100 vince la Targa Florio;
1906 – L’Itala si trasferisce nel nuovo stabilimento di Barriera di Orbassano, progettato da Pietro Fenoglio viene firmato il primo contratto collettivo Itala-Fiom;
1907 – L’Itala 35/45 HP vince il Raid Pechino-Parigi;
1916 – La maggioranza azionaria passa al gruppo Hispano-Suiza;
1925 – La gestione viene affidata alla Società Finanziaria di Liquidazione (poi IRI);
1929 – Viene assorbita nella Officine Metallurgiche e Meccaniche di Tortona, con ragione sociale Itala SA;
1935 – Riorganizzata come Itala SACA, scompare definitivamente.
Sitografia
- http://www.corsi.storiaindustria.it/wiki/doku.php?id=wiki:settori_industriali:fabbriche_auto:itala:prodotti:scipione_borghese
- http://www.museoauto.it/home/index.php?option=com_content&view=article&id=80:itala-fiom-1906-&catid=36:marche-italiane&Itemid=56
- http://www.museoauto.it/home/index.php?option=com_content&view=article&id=81:itala-storia-produttiva-&catid=36:marche-italiane&Itemid=56
- http://www.museoauto.it/home/index.php?option=com_content&view=article&id=79:itala-tramonto-di-una-regina-&catid=36:marche-italiane&Itemid=56
- http://www.corsi.storiaindustria.it/settoriindustriali/autoveicoli/004/storia/index.shtml
- http://www.fiom.cgil.it/itala.htm
- http://www.storiaindustria.it/home/
- http://www.museoauto.it/
Luoghi correlati
Ente Responsabile
- ISMEL