Scheda: Luogo - Tipo: Edifici

Ex stabilimento Lancia

Nel 1927 la presenza della Lancia in Borgo San Paolo si espande a sud della via Montenegro con l’acquisto dello stabile della ex Chiribiri, destinato a ospitare il reparto Veicoli Industriali (FVI).


VIA CARAGLIO 56/B

Costruzione: 1908

Ampliamento: 1936
Costruzione del reparto forgiatura all’angolo tra le vie Montenegro e Issiglio

Bombardamento: 20 Novembre 1942

Bombardamento: 28 Novembre 1942

Variazione: 1990 - 1999
Riconversione dell’area a uso residenziale

Restauro: 2012 - 2014

Translate

Categorie

  • bombardamento | abitazione | fabbrica

Tag

  • bombardamenti | trasform

Cronologia

1927 − Acquisto della ex Chiribiri prospiciente via Montenegro, tra le vie Issiglio e Caraglio e destinazione del fabbricato a reparto Veicoli Indiustriali;

1928 − Inizio dei lavori di ampliamento del fabbricato e progressive acquisizione immobiliari;

1935 − Acquisto del primo lotto della ex Polveriera, su cui viene costruito il reparto montaggio autoveiicoli industriali;

1940 − Acquisto dei lotti rimanenti della ex Polveriera, su cui viene costruita la fonderia;

1940-1950 − Acquisto e occupazione dell’area tra via Issiglio, via Isonzo, via Dalmazia, via Parigi (poi Rosselli) ;

1969 − Cessione della Lancia a Fiat

1. Storia dell'edificio

Qui sarà prodotto l’Omicron, un autobus di successo di cui, negli otto anni successivi, usciranno 550 esemplari. La costruzione degli stabilimenti prosegue fino al 1940, parallelamente agli incrementi immobiliari che portano i fabbricati industriali fino alla via Rivalta (poi Renier), e che comprendono l’annessione della ex Polveriera di proprietà del demanio militare, occupata dal reparto siderurgia. Alla vigilia della seconda guerra mondiale, l’intera area compresa tra le vie Monginevro e Renier è sfruttata a fini industriali. Nel corso degli anni Quaranta la società occupa anche l’area a ovest di via Issiglio, fino al raccordo ferroviario di via Parigi (poi Rosselli). Dopo la cessione a Fiat, negli anni Novanta il “rione Lancia” è riconvertito ad area residenziale.

2. Bombardamenti

La rilevazione della Divisione Urbanistica e Statistica della città di Torino relativa agli edifici danneggiati e distrutti durante i bombardamenti avvenuti nel corso del Secondo Conflitto Mondiale, segnalava come la Fabbrica Automobili Lancia, sito nello stabilimento tra via Caraglio 88, via Montenegro 145A, via Issiglio e via San Paolo 106, edificio di 2, 1 piani fuori terra in muratura costituito da 60 locali, fosse stato interessato dai bombardamenti del novembre e dicembre 1942. Due reparti furono distrutti e si verificarono danni ad altri 10 locali a causa di bombe incendiaria e dirompente. Nel febbraio 1945 erano in corso lavori di ripristino.

Fonti Archivistiche

  • ASCT, fondo danni di guerra, inv. 1543 cart. 32 fasc. 2 n. ord. 1
  • Archivio Storico Fiat, Fondo Lancia

Temi correlati

Soggetti correlati

Ente Responsabile

  • ISMEL
  • Museo Diffuso della Resistenza della Deportazione della Guerra dei Diritti e della Libertà