Piana alluvionale del torrente Sangone
Il torrente Sangone ha modellato la sua piana alluvionale incidendo e spianando parte dell’Anfiteatro Morenico di Rivoli-Avigliana.
La piana alluvionale del torrente Sangone, nel settore di Sangano si è sviluppata a spese dei depositi glaciali dell’Anfiteatro Morenico di Rivoli-Avigliana. Infatti la valle del Sangone, dopo essere stata sbarrata nella zona di Trana dalle morene trasportate dall’antico ghiacciaio della Valle di Susa, ha ritrovato la propria continuità per opera delle acque del Torrente Sangone, le quali hanno eroso lateralmente la soglia di Trana.
L’azione erosiva/deposizionale del Torrente Sangone è poi proseguita a valle, dove nel settore di Sangano si è registata la quasi completa obliterazione delle morene laterali più esterne dell’Anfiteatro. Al confine con Villarbasse, le cerchie moreniche si trovano ora affacciate sulla piana alluvionale lungo una dorsale (cresta dell’Indrit-Cascina Paraccia-Cascina Monferrato) allineata ad una quota di circa 70 metri superiore al fondovalle del Sangone.
Bibliografia
- Petrucci, Franco - Bortolami, Gian Carlo - Dal Piaz, Giovanni Vittorio, Carta geo-morfologica dell’anfiteatro morenico di Rivoli-Avigliana (Prov. Torino) e del suo substrato cristallino. Scala 1:40.000, Litografia artistica cartografica, Firenze 1969
- ISPRA, Servizio geologico d'Italia - ARPA Piemonte, Note illustrative della Carta geologica d’Italia alla scala 1:50.000. Torino Ovest: foglio 155, ARPA Piemonte, Torino 2009
Ente Responsabile
- Mostra Torino: storia di una città
- Dipartimento di Scienze della Terra, Università degli studi di Torino