La morte di re Carlo Felice
Il 27 aprile 1831 muore Carlo Felice. Sarà sepolto in Alta Savoia nell’abazia di Altacomba da lui fatta restaurare.
Nelle prime settimane del 1831 si aggravano le condizioni fisiche del re. Il 6 marzo nella chiesa di San Filippo lo stato maggiore dell’armata promuove un triduo come auspicio per il miglioramento della sua salute. Il 17 marzo il re Carlo Felice, aggravatosi, conferisce con regia patente alla consorte Maria Cristina di Borbone la facoltà di deliberare e firmare gli atti governativi in sua vece.
Il 6 aprile le strade della città di Torino sono attraversate da parate delle truppe per il compleanno del re Carlo Felice.
27 aprile 1831, alle 2,45 del pomeriggio a Palazzo Reale, muore il re Carlo Felice. Poco prima di morire chiede al principe di Carignano Carlo Alberto di seguire nella sua condotta le virtù degli avi. Carlo Alberto assume la corona, riceve i dignitari di corte e trasferisce stabilmente nel Palazzo Reale i propri figli.
27 aprile 1831, alle 5 del pomeriggio, in Piazza d’Armi, le truppe del presidio prestano giuramento al nuovo sovrano nelle mani del governatore conte Thaon di Revel.
Il 2 maggio si svolgono a Torino le solenne esequie di Carlo Felice; il feretro, accompagnato da un imponente corteggio, viene portato da Palazzo Madama, dove era stata allestita la camera ardente, per Via Dora Grossa, sino alla spianata di Porta Susa. Di qui, scortata da un semplice distaccamento di guardie del corpo, viene portata solennemente al sepolcreto di Altacomba, in Alta Savoia, dove giunge l’11 maggio per essere deposta tra le tombe degli antichi principi della dinastia.
Il 17 maggio 1831 nella Chiesa del Corpus Domini si tiene solenne pompa funebre in suffragio del re Carlo Felice, voluta dalla Città di Torino. L’artista Francesco Sevesi dipinge l’apparato pittorico, le epigrafi sono dettate dal conte Provana e dal conte Alessandro Sclopis di Salerano
19 maggio 1831, la regina vedova Maria Cristina fa celebrare altra pompa funebre per Carlo Felice nella real chiesa di San Lorenzo, con epigrafi latine scritte dal prof. Carlo Boucheron
Il 30 maggio 1831, nella Basilica Magistrale di Santa Croce a Torino l’ordine mauriziano fa celebrare altri solenni funerali per il defunto Carlo Felice. Gli apparati sono costruiti dall’architetto Mosca, i dipinti sono di Francesco Sevesi e di Luigi Vacca, le epigrafi di Carlo Boucheron.
Nel luglio del 1831 il libraio tipografo Modesto Reycend pubblica l’Albero genealogico della Real Casa di Savoia.
Ente Responsabile
- Museo Nazionale del Risorgimento Italiano di Torino