Ponte Vittorio Emanuele I detto Ponte di piazza Vittorio oppure Ponte di Pietra
Il più antico dei ponti esistenti a Torino, un tempo era il punto di ingresso in città dalla strada di Genova, ora costituisce un collegamento tra piazza Vittorio e i quartieri residenziali della collina.
La crescente rilevanza rivestita da Torino quale capitale del regno di Sardegna e la progressiva espansione del primo nucleo urbano con la costruzione della contrada di Po (attuale via Po) concorsero nel determinare l’importanza dell’attraversamento del più grande fiume cittadino, all’epoca appena all’esterno dell’abitato. Ideato per sostituire l’antico ponte della porta di Po, la costruzione del ponte Vittorio Emanuele I fu decretata da Napoleone nel 1807, durante il periodo di occupazione francese della città. La struttura venne realizzata da Charles Mallet (1766-1853) su progetto di Claude-Yves Joseph La Ramée Pertinchamp e con la collaborazione dell’ingegner Pellegrini. Il ponte Vittorio Emanuele I è il più antico dei ponti attualmente esistenti a Torino, lungo 150 metri e largo 12,9 metri. L’importanza della progettazione e della costruzione di questa infrastruttura non risiede solo nell’influsso che ebbe nel determinare le linee dell’espansione urbana, ma anche nella possibilità di confronto dell’ingegneria piemontese con una cultura tecnica più avanzata come quella francese dell’École Polythechnique e dell’École des Ponts et Chaussées di Parigi.
Note
Da Politecnico di Torino Dipartimento Casa-Città, Beni culturali ambientali nel Comune di Torino, Società degli Ingegneri e degli Architetti in Torino, Torino 1984:
PONTE VITTORIO EMANUELE I
Fiume Po, sull'asse di Piazza Vittorio
Ponte stradale.
Manufatto di valore storico-artistico e ambientale, tipico e significativo esempio di ponte in pietra della scuola francese di ponti e strade dell'inizio dell'Ottocento, è elemento caratterizzante l'ambiente urbano della Piazza Vittorio Veneto, della Piazza Gran Madre di Dio, del paesaggio fluviale urbano del lungo Po.
Su progetto dell'ing. La Ramée Pertinchamp, realizzazione negli anni compresi tra il 1809 e il 1814.
G. PALMERO, 1875; O. ROUX, 1910; V. AUDISIO, 1936; A. GRAMMATICA, 1936; P. CONDULMER, 1969; M. MAFFIOLI, 1978, pp. 32 sgg; L. RE, 1981.
Tavola: 50
Bibliografia
- Politecnico di Torino. Dipartimento Casa Città, Beni culturali ambientali nel Comune di Torino, Vol. 1, Società degli ingegneri e degli architetti in Torino, Torino 1984 , p. 336 Vai alla pagina digitalizzata
- Sassi Perino, Angia - Faraggiana, Giorgio, I trentasei ponti di Torino, Edizioni del Capricorno, Torino 1995 , pp. 16-23
- Magnaghi, Agostino - Monge, Mariolina - Re, Luciano, Guida all'architettura moderna di Torino, Lindau, Torino 1995 , p. 15
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