La scuola, costruita nel 1971, è stata inaugurata nell’anno scolastico successivo, ancora priva di nome e dipendente dalla elementare Alfieri. La struttura, con ampia area verde e a mattoni a vista, riprende il modello di costruzioni scolastiche industrializzate. Diventa sede autonoma nel 1975-1976 e viene intitolata ad Arturo Toscanini (1867-1957), musicista e direttore d’orchestra italiano. In questi anni ha come succursale la Agazzi. Gli alunni presso la sede ammontano a quasi 900 iscritti e le 24 aule a disposizione della scuola non risultano sufficienti. Oggi la sua succursale è la Dal Piaz, prima dipendente dalla scuola Ottino. La Toscanini conserva un archivio ordinato con registi, fascicoli del personale e amministrativi e con i bollettini ufficiali. La biblioteca è stata trasformata in aula multifunzionale e si è creata una sala teatrale il cui allestimento è stato affidato alle pitture dei bambini attorno al tema della fiaba. La scuola offre corsi di inglese e progetti di continuità con le materne. In ambito di integrazione (all’interno della scuola gli alunni stranieri, soprattutto di seconda generazione, corrispondono al 10% del totale) e prevenzione dei disagi, la Toscanini è sede di coordinamento di un tavolo istituzionale che coinvolge assistenti sociali, Asl e associazione magistrati: il progetto ha portato anche a una simulazione di processo con il procuratore capo Caselli. A queste attività si affianca, da 12 anni, il Premio Poesia cui partecipano alunni provenienti da tutta Italia.
La scuola edita il giornalino scolastico Bollicino, e ha lavorato negli scorsi anni ad un progetto di valorizzazione del cortile della scuola che ha portato a catalogazione delle piante, realizzazione di un giardino roccioso, un orto dei ragazzi e un orto della custode.