Pietro Baricco (Torino 1819–1887)
Pietro Baricco è un personaggio di spicco della città di Torino, ove nasce e trascorre la sua intensa esistenza. Egli è sacerdote, professore, politico e non in ultimo scrittore.
Dopo aver frequentato gli studi secondari, si iscrive alla facoltà di Teologia all’Università di Torino, laureandosi nel 1838 e diventando nel medesimo anno sacerdote.
Cinque anni più tardi supera l’esame che lo rende teologo collegiato dell’Università e presidente dell’Accademia Solariana, incarico che ricopre fino al 1860. Riceve da papa Gregorio XVI la facoltà di “poter leggere e ritenere qualunque libro ed opera proibita dalla Chiesa, non solo a maggior istruzione, ma eziando per confutare errori in essi contenuti”¹.
A partire dal 1848 intraprende anche una prestigiosa carriera politica che lo porta a ricoprire diverse cariche: è assessore all’Istruzione e vicesindaco al comune di Torino, per due mandati non consecutivi (1848-1868 e poi 1879-1887). Diviene funzionario al Ministero della Pubblica Istruzione, dapprima come ispettore e provveditore agli studi per la provincia di Torino e poi come consulente del ministro Domenico Berti (1866-1867) che lo chiama a Firenze come ispettore centrale. Per un ventennio (1867-1887) è preside dei licei torinesi Gioberti e Cavour.
Durante il suo assessorato si è riscontrato un netto incremento dell’istruzione elementare sul territorio, con un aumento del numero delle classi da 25 nel 1848 a 129 nel 1865 e conseguentemente anche dei maestri da 30 a 244.
Baricco, oltre a scrivere periodiche relazioni sullo stato dell’istruzione e degli edifici scolastici torinesi, è autore di poesie piemontesi e di un’importante guida della città, intitolata Torino descritta, pubblicata nel 1869. Fonte inesauribile per la storia della scuola torinese è il suo scritto L’istruzione popolare in Torino (Torino, Eredi Botta, 1865).
Muore nella sua città natale il 31 marzo 1887.
Note
1. Archivio Storico Città di Torino, Miscellanea personaggi, n. 907.
Bibliografia
- E. Bellone, La presenza dei sacerdoti nel Consiglio comunale di Torino. 1848-1887, in Giuseppe Bracco, Torino e don Bosco, vol. I, Città di Torino, Torino 1988, pp. 172-194
- Giorgio Chiosso (a cura di), Scuola e stampa nell’Italia liberale. Giornali e riviste per l’educazione dall’Unità a fine secolo, La Scuola, Brescia 1993
- Giorgio Chiosso, Rosmini, i preti liberaleggianti e la scuola nel Piemonte di metà Ottocento, in «Archivio teologico torinese», n. 1, 1998
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Ente Responsabile
- Fondazione Tancredi di Barolo