Teatro Vittoria
Viene inaugurato nel 1915 come Cinema Teatro Vittoria, uno dei più imponenti teatri per proiezioni della città. In seguito ai lavori di ristrutturazione, i locali dell’ex cinema vengono ridestinati a spazi commerciali; attualmente il Teatro Vittoria ne occupa l'ultimo piano; la sala teatrale viene inaugurata nel 2005 con una programmazione curata dalla Fondazione Teatro Stabile. Attualmente è data in gestione all’Unione Musicale che ne ha fatto la sede del progetto "Atelier Giovani", un palinsesto rivolto al mondo giovanile.
1. Storia dell'edificio
Il Cinema Vittoria, una delle sale storiche della città, è stato riqualificato dal gruppo spagnolo Inditex che lo ha trasformato in uno store e un teatro. Il progetto di marketing socio-culturale è nato con lo scopo di recuperare un luogo ormai dismesso ma di alta valenza civica, per dedicarne una parte - quella tra via Antonio Gramsci, già via XXIV maggio, e via Roma - ad un grande emporio di abbigliamento e la restante (su via Antonio Gramsci) a un teatro.
Il Teatro Vittoria è stato inaugurato nel maggio 2005. La sala teatrale ha una capienza di circa 200 posti ed è situata all’ultimo piano dell’ex cinema omonimo. Il progetto è nato dalla collaborazione di due importanti studi di architettura – Archeias di Milano e Isola di Torino –, che hanno voluto realizzare uno spazio esclusivo e raffinato. L’accesso alla sala teatrale è consentito in modo autonomo dall’atrio di via Gramsci attraverso una hall vetrata su tre livelli. Una copertura in rame preossidato si appoggia alla struttura esistente riprendendone le forme. Scendendo verso il basso si trasforma in un cornicione di coronamento alla facciata, che contribuisce a caratterizzarne l’immagine.
Il Teatro Vittoria ospita una programmazione ricca e variegata di musica, danza e prosa ed è pensato come uno spazio di aggregazione e una sala dedicata a manifestazioni rivolte al mondo giovanile.
2. Bombardamenti
L'edificio signorile di sette, sei, cinque e due piani fuori terra, che ospitava il cinema Vittoria, civili abitazioni, sei negozi, tre uffici, nonché magazzini e autorimesse, fu colpito tre volte durante il secondo conflitto mondiale: il 18 novembre 1942, il 13 luglio e il 13 agosto 1943. Bombe dirompenti causarono il sinistramento degli alloggi, in particolare i locali che affacciavano sul cortile riportarono anche danni causati da bombe incendiarie. Il cinema Vittoria fu danneggiato da soffio di bomba dirompente. Alla rilevazione del 20 luglio 1944, risultavano già terminati i lavori di ripristino.
Bibliografia
- Boccalatte, Luciano - De Luna, Giovanni - Maida, Bruno (a cura di), Torino in guerra: 1940-1945. Catalogo della mostra, Torino, 5 aprile - 28 maggio 1995, Gribaudo, Torino 1995 , 84
- Imarisio, Maria Grazia - Surace, Diego - Marcellino, Marica, Una città al cinema: cent'anni di sale cinematografiche a Torino, 1895-1995, Agis - Neos, Torino 1996 , pp. 202-203
- Poncino, Paolo, Breve storia dei cinema torinesi. Cento anni di proiezioni cinematografiche dalla fotografia animata dei Lumière alla multisala, Bolaffi, Torino 1996
Sitografia
Fonti Archivistiche
- ASCT Fondo danni di guerra, inv. 139, cart. 3, fasc. 28, n. ord. 7
Fototeca
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Ente Responsabile
- Urban Center Metropolitano
- Museo Diffuso della Resistenza della Deportazione della Guerra dei Diritti e della Libertà