Villa Racchis, già Prebenda Saorgio
La Villa è posta all'inizio della strada di Superga sulla sinistra, accoccolata sotto la vecchia parrocchia di Sassi
Il canonico Giorgio Roffredo di Saorgio discendeva da una importante famiglia che, dall'inizio del secolo XVI, aveva giocato un importante ruolo nella vita cittadina con senatori, magistrati, sindaci e numerosi prelati. Erano inoltre accomunati dalla passione per la scrittura concretizzatasi attraverso i secoli, in opere e operette di ogni tipo.
Nel 1630 il senatore Filippo si ritirò nella sua vigna a Reaglie per scrivere un piccolo trattato sulla peste che allora infuriava in città.
Durante la seconda metà dell'Ottocento questa vigna fu luogo di villeggiatura degli editori Pomba.
Note
Da Politecnico di Torino Dipartimento Casa-Città, Beni culturali ambientali nel Comune di Torino, Società degli Ingegneri e degli Architetti in Torino, Torino 1984:
VILLA RACCHIS, GIÀ PREBENDA SAORGIO
Strada Comunale di Superga 15
Vigna - prebenda.
Edificio di valore ambientale e documentario, conserva nell'impianto distributivo e nell'esterno elementi caratterizzanti le vigne settecentesche, partecipa all'immagine ambientale dell'imbocco di Strada di Superga.
Il Grossi la ricorda come prebenda «dell'Ill.mo Cavaliere e Canonico D. Giorgio Roffredo di Saorgio […] con fabbrica civile». Il cortile prospettante l'edificio è delimitato dal muro di recinzione e dal rustico. Il civile, per elementi decorativi e distributivi, conserva in grande parte l'immagine della vigna collinare di antica formazione (dell'inizio XVIII sec.). La manica a ponente è tardo ottocentesca.
A. GROSSI, 1791, p. 159; PLAN GEOMÉTRIQUE […], 1805; [Catasto RABBINI]. 1866, fol. XV; E. GRIBAUDI ROSSI. 1975. pp. 38-39.
Tavola: 35