Scheda: Luogo - Tipo: Edifici

Macelleria Lovera

Con affaccio nel sottoportico di corso Vinzaglio, poco lontana dall’angolo con corso Vittorio Emanuele II, la macelleria conserva l'arredo interno pressoché intatto dalla fine dell’Ottocento.

 


CORSO VINZAGLIO 33/D

Realizzazione: XIX Sec. (1800-1899)
fine

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Categorie

  • negozio | bottega

Tag

  • locali storici

Descrizione

Avviata presumibilmente da un tal Luigi Ruffino, come attesta un’insegna marmorea conservata nel seminterrato nel negozio, dal 1921 al 2023 fu gestita ininterrottamente dalla famiglia Lovera.

L’interesse della macelleria non risiedeva nel suo aspetto esterno, che presentava impersonali serramenti in alluminio, ma era l’interno a colpire, conservatosi pressoché intatto dalla fine dell’Ottocento, con i suoi rivestimenti in lastre di marmo accostate e ancorate con borchie in ottone, cui erano fissate le ganciere in ferro decorate in ottone, in passato utilizzate per esporre le carni migliori e i quarti più pregiati. Dell'epoca era anche la cassa e l'imponente bancone in marmo venato di Carrara, con iscrizioni e simboli alternati a colonnine a balaustro che si ripetevano per tutta la sua lunghezza. Nel pannello centrale era presente un bassorilievo, simbolo dell'attività: la testa di bue, tra foglie di alloro e lesene lavorate. Sul bancone vi erano due ceppi lignei di tronchetti assemblati. La gloriosa cella frigorifera in legno degli anni Venti del Novecento, un tempo raffreddata ad acqua e poi rimodernata, rimase funzionante sino alla chiusura dell'attività, avvenuta nell'autunno 2023: purtroppo anche gli arredi sono stati completamente smantellati.

Fonti Archivistiche

  • Legge Regionale 4 marzo 1995/n. 34 “Tutela e valorizzazione dei locali storici” catalogo Guarini Piemonte, presso CSI Piemonte, Ruffino M.P., 1998,scheda n. R0158744 e Allegati

Ente Responsabile

  • MuseoTorino, 2017 e 2024