Cappella di Villa Bosso, già il Destefanis
Questa cappella, dalla bella linea barocca, è annessa alla villa che il Grossi chiama Il Destefanis e che allora, nel 1791, era di proprietà del Priore Don Francesco Gruero, da cui il nome La Gruera con cui veniva chiamata la vigna.
Il priore viveva in vigna tutto l'anno, fatto che per la collina era molto raro.
Note
Da Politecnico di Torino Dipartimento Casa-Città, Beni culturali ambientali nel Comune di Torino, Società degli Ingegneri e degli Architetti in Torino, Torino 1984:
CAPPELLA DI VILLA BOSSO, GIÀ IL DESTEFANIS
Strada Comunale Mongreno 169
Cappella.
Edificio di valore ambientale conserva elementi architettonici deI tardo Settecento.
L'edificio, aggregato alla vigna, mantiene all'esterno elementi formali propri delle cappelle del tardo Settecento. Il suo interno, a pianta rettangolare, oggi destinato a deposito ha perduto gli arredi.
A. GROSSI, 1791, p. 70; PLAN GEOMÉTRIQUE […], 1805; [Catasto RABBINI]. 1866, fol. XXIV; E. GRIBAUDI ROSSl. 1975. pp. 119-120.
Tavola: 44