Barbero Orazio (1925 - 1945)
Barbero Orazio, impiegato. Orazio Barbero era nato a Torino il 9 ottobre 1925, studente, risiedeva in via Borriana 7. Appartenente alla 2ª brigata Sap. Venne arrestato con Ulisse Mesi, a Torino il 16 gennaio 1945, da agenti della Questura in servizio di rastrellamento, perché trovati in possesso di pistole. Entrambi erano stati partigiani della 42ª brigata Garibaldi, ed erano rientrati in città tra il settembre e il novembre, entrando a far parte delle squadre cittadine. Vennero processati dal Tribunale militare di guerra straordinario il 22 gennaio e condannati a morte per appartenenza alle bande partigiane e possesso di armi. Fucilati il 23 gennaio 1945 (Aisrp, Banca dati Partigianato piemontese; Aisrp, Fondo Sentenze magistratura piemontese, b. Tribunali militari Rsi, Sentenza Tribunale militare regionale di guerra straordinario del 1° Comando militare provinciale, n. 2, 22. 1. 1945 (in copia); Aisrp, C 69 b, Elenco detenuti giustiziati al Martinetto) (1)
Note
(1) Testo tratto da Adduci, Nicola [et al.] (a cura di), Che il silenzio non sia silenzio. Memoria civica dei caduti della Resistenza a Torino, Museo diffuso della Resistenza, della Deportazione, della Guerra, dei Diritti e della Libertà - Istoreto, Torino 2015, p. 73
Bibliografia
- Cipolla, Ruggero, I miei condannati a morte. Lettere e testimonianze, Il Punto, Torino 1998 , pp. 53 e ss.
- Adduci, Nicola [et al.] (a cura di), Che il silenzio non sia silenzio. Memoria civica dei caduti della Resistenza a Torino, Museo diffuso della Resistenza, della Deportazione, della Guerra, dei Diritti e della Libertà - Istoreto, Torino 2015 , p. 73
Sitografia
Fonti Archivistiche
- Aisrp, Archivio dell’Istituto piemontese per la storia della resistenza e della società contemporanea
Luoghi correlati
Ente Responsabile
- MuseoTorino
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