Villa Beria Grande, già Vigna il Berlia
Note
Da Politecnico di Torino Dipartimento Casa-Città, Beni culturali ambientali nel Comune di Torino, Società degli Ingegneri e degli Architetti in Torino, Torino 1984:
VILLA BERIA GRANDE, GIÀ VIGNA IL BERLIA
Strada Vicinale Tetti Bertoglio 84
Vigna.
Edificio di valore documentario e ambientale; posto su un ampio terrazzamento. Tale «artefatto piano» testimonia l'esistenza di un importante giardino, ora scomparso, e si pone come elemento emergente e connotante il versante solivo di Superga.
Citata dal Grossi come «vigna con cappella» era di proprietà del conte Lapiè. La mappa napoleonica riporta ancora i tre giardini che circondavano l'edificio a ponente mezzanotte e levante, con i tracciati dei vialoni, che scompaiono a metà Ottocento: ora rimane solamente la delimitazione dello spazio. Gli edifici, in entrambe le iconografie ottocentesche, conservano il medesimo assetto planimetrico già consolidatosi nel tardo Settecento con l'addossamento di una nuova costruzione al civile e al rustico antistante. L'Accademia militare di Torino la utilizzò come casa di villeggiatura per gli allievi sino al 1841.
A. GROSSI, 1791; PLAN GEOMÉTRIQUE […], 1805; [Catasto RABBINI], 1866. fol. XX; A. LANGE, 1962-63, p. 105; E. GRIBAUDI ROSSI, 1975. pp. 86-87.
Tavola: 45
Bibliografia
- Politecnico di Torino. Dipartimento Casa Città, Beni culturali ambientali nel Comune di Torino, Vol. 1, Società degli ingegneri e degli architetti in Torino, Torino 1984 , p. 590 Vai alla pagina digitalizzata
- Lodari, Renata (a cura di), Atlante dei giardini del Piemonte, Libreria geografica, Novara 2017 , p. 169