L’Altopiano di Poirino e la Collina di Torino
L’Altopiano di Poirino corrisponde a un'antica pianura alluvionale, in cui sono riconoscibili tracce del modellamento fluviale del Quaternario antico.
Dal punto di vista geomorfologico, l’Altopiano di Poirino corrisponde ad un esteso settore pianeggiante posto ad una quota maggiore rispetto alla pianura piemontese. Esso è delimitato a est e a ovest, all’incirca, da due scarpate; al margine nord si raccorda come superficie debolmente inclinata alla Collina di Torino, mentre verso sud termina in prossimità dei rilievi del Braidese, lungo la scarpata delle Rocche del Roero.
L’Altopiano rappresenta il relitto di un’antica pianura legata ai corsi d’acqua (paleo-Po e paleo-Tanaro) che drenavano la pianura Piemontese meridionale e defluivano verso il mare adriatico passando a sud della Collina di Torino. Oggi sono ancora riconoscibili le tracce del modellamento (relitti di meandro) operato dagli antichi corsi d’acqua. In corrispondenza di queste forme relitte affiorano infatti sedimenti fluviali (ghiaie e limi) di diversa composizione rispetto a quella dei sedimenti degli attuali corsi d'acqua dell'Altopiano.
Alcune deformazioni tettoniche hanno interessato la Collina di Torino e l’area circostante; in particolare, la traslazione verso nord lungo una importante struttura (Fronte Padano) che si sviluppa in profondità al margine nordoccidentale della Collina ha coinvolto anche l’adiacente Altopiano di Poirino. E’ possibile osservare gli effetti superficiali di tale deformazione lungo un profilo di raccordo tra l’Altopiano stesso e la Collina di Torino: l'Altopiano risulta debolmente sollevato e l'inclinazione della sua superficie sommitale aumenta di alcuni gradi al raccordo con la Collina.
Bibliografia
- Maria Gabriella Forno, Evidenza di un drenaggio abbandonato nel settore settentrionale dell’Altopiano di Poirino (Prov. di Torino), in «Geografia Fisica e Dinamica Quaternaria», n. 3, 1980, pp.61-65
- Maria Gabriella Forno, Studio geologico dell’Altopiano di Poirino, in «Geografia Fisica e Dinamica Quaternaria», n. 5, 1982, pp. 129-162
- Carlo Bartolini, I fattori geologici delle forme del rilievo, Pitagora ed. 1992
- Francesco Carraro, Gianni Collo, Maria Gabriella Forno, Marco Giardino, Franca Maraga, Aldo Perotto, Daniele Tropeano, L’evoluzione del reticolato idrografico del Piemonte centrale in relazione alla mobilità quaternaria, in Riccardo Polino, Rosalino Sacchi (a cura di), Atti del Convegno “Rapporti Alpi-Appennino e guide alle escursioni (Peveragno-CN), 31 maggio-1 giugno 1994, in «Accademia Nazionale delle Scienze, Scritti e Documenti», n. 14, 1994, Roma
Fototeca
Ente Responsabile
- Mostra Torino: storia di una città
- Dipartimento di Scienze della Terra, Università degli studi di Torino