La Società Acque Potabili, che aveva sede in via Millefonti 40, fu colpita da bomba dirompente il 3 gennaio 1944. Il proietto causò la distruzione di una parte delll'edificio e lo scoprimento del tetto. Altri lievi danni si riscontrarono su altre parti del fabbricato. Nel luglio del 1945 l'edificio risultava del tutto ripristinato. Nello stesso isolato, un edificio di due piani costruito nel 1940 fu danneggiato con schiantamento delle chiassilerie provocato da soffio di bomba dirompente. La scheda relativa all'isolato redatta dall'UPA segnala, rispetto a questo edificio l'uso "mostra autarchia".

L'area, ha conosciuto, in tempi più recenti, una radicale rimodulazione. Il basso edificio che attualmente insiste sull'area si trova al civico 15 e l'isolato intero è adibito a uso commerciale, di abitazione e deposito.