Villa Cantin Formaiano, già Vigna Loardo
L'architetto Grossi assegna la proprietà alla famiglia Alloardi; potrebbero essere Lorenzo Alloardi e il fratello che negli anni tra il 1789-1791 ricevevano compensi per le dorature fatte ai mobili degli appartamenti reali di Torino e Venaria.
Note
Da Politecnico di Torino Dipartimento Casa-Città, Beni culturali ambientali nel Comune di Torino, Società degli Ingegneri e degli Architetti in Torino, Torino 1984:
VILLA CANTIN FORMAIANO, GIÀ VIGNA LOARDO
Strada Val Pattonera 237
Vigna.
Segnalazione di edificio con elementi di significato culturale e documentario, concorre con le Vigne Arnò e Vigada alla definizione dell'ambiente dell'alta Valle Pattonera.
La Carta topografica della Caccia indica un edificio con planimetria ad «L». Nella mappa napoleonica non si notano sostanziali variazioni. La mappa Rabbini invece indica l'aggregazione di una manica sul lato Nord. La vigna settecentesca fu in parte trasformata, con l'eliminazione della manica corta, tra il 1935 e il 1940.
Carta topografica della Caccia [1762]; PLAN GEOMÉTRIQUE [...], 1805; [Catasto RABBINI], 1866, fol. XXXII; E. GRIBAUDI ROSSI, 1975, pp. 594.
Tavola: 67