Tawakkul Karman (Ta'izz, Yemen, 1979)
Tawakkul Karman è una politica e attivista yemenita; è leader del movimento Giornaliste senza catene e milita nel partito Al-Islah, Congregazione Yemenita per la Riforma. Nel 2011 ha ricevuto il Premio Nobel per la pace in ragione della sua battaglia non violenta per la sicurezza delle donne.
1. Cenni biografici
Tawakkul (o Tawakkol o Tawakul) Karman, nasce nel 1979 a Ta'izz, città dello Yemen. Studia Commercio presso l'Università di Scienze e Tecnologia in Sana’a (capitale dello Yemen del nord) prima di completare il percorso di studi con una laurea di Scienze Politiche. Cresciuta in un contesto politico e sociale difficile, assiste all'unificazione dello Yemen del Nord e dello Yemen del Sud nel 1990 e alle guerre civili nel 1994 terminate con la presa del potere da parte del governo del Nord.
Tawakkol, giornalista e attivista per i diritti umani, invita alla mobilitazione contro le violazioni dei diritti umani nei confronti dei dissidenti e nel 2005 fonda l'organizzazione Women Journalists Without Chains, (WJWC). Il gruppo si propone di denunciare le violazioni e di documentare i casi di sentenze ingiuste emesse contro testate e giornalisti. Nel 2007 organizza proteste nella capitale denunciando la repressione messa in atto dal governo e scagliandosi contro la corruzione e altre forme di ingiustizia legale e sociale.
Tawakkol viene incarcerata più volte per la sua lotta contro le ingiustizie e a favore della democrazia, dei diritti umani e della libertà (1).
2. Il premio Nobel per la Pace
Nel 2011, le è stato conferito, insieme alle donne liberiane Leymah Gbowee ed Ellen Johnson Sirleaf, il premio Nobel per la Pace. La scelta è ricaduta su Tawakkul Karman "for their non-violent struggle for the safety of women and for women's rights to full participation in peace-building work", per la sua battaglia non-violenta per la sicurezza delle donne e per il diritto delle donne alla piena partecipazione nella costruzione della pace (2).
Tawakkol Karman è la prima donna yemenita, per non dire la prima donna araba a ricevere il Premio Nobel per la Pace ed è altresì la più giovane; al momento del conferimento aveva infatti 32 anni (3).
3. Altri riconoscimenti
Il 6 febbraio 2012 il Consiglio Comunale ha votato all’unanimità la mozione per il conferimento della cittadinanza onoraria a Tawakul Karman, Premio Nobel per la Pace 2011 (4).
L'8 febbraio, in Sala Rossa, si è svolta la cerimonia per la consegna della cittadinanza onoraria.
Il Presidente del Consiglio Comunale Giovanni Maria Ferraris ha così giustificato la decisione del conferimento: "Torino, da sempre in lotta per la difesa dei diritti, come ha dimostrato nel corso della Resistenza, vuole allora condividere con Tawakul Karman il senso profondo della sua battaglia, volta a eliminare le cause dell’estremismo e a combattere qualunque autoritarismo mediante il rafforzamento della società civile e l’incoraggiamento dello sviluppo e della stabilità del suo Paese" (5).
Il sindaco, Piero Fassino, ha spiegato così il significato della scelta di conferire la cittadinanza a tre donne (Tawakkul Karman, Leymah Gbowee ed Ellen Johnson Sirleaf) di Paesi così lontani dal nostro: "In un mondo globalizzato e interdipendente, la libertà, la democrazia, i diritti delle persone e la dignità delle donne sono valori universali che vanno rispettati ovunque. Quando questi valori vengono negati, noi che viviamo in democrazia abbiamo il dovere di sostenere coloro che, nei rispettivi Paesi, si battono per ottenerne il rispetto ... Torino ha nel suo DNA i valori dell’antifascismo, della Costituzione, della Repubblica: per questo ha riconosciuto come propri cittadini tanti combattenti per la libertà, da Lech Walesa a Rigoberta Menchù e molti altri". Il Sindaco ha quindi ricordato come molti torinesi ormai provengano dal mondo arabo e siano parte integrante, con altre comunità, della dimensione multietnica, multiculturale e multireligiosa della nostra città. La cittadinanza onoraria a Tawakul Karman è un riconoscimento anche per loro, che hanno scelto Torino come una nuova patria dove lavorare e far crescere i propri figli" (6).
Note
(1) Tawakkul Karman non ha mai pubblicato un'autobiografia ufficiale e non sono presenti informazioni sulla sua vita neppure sul sito web del Nobel Prize. Le sole informazioni presenti in rete sulla sua vita provengono dal sito
http://nobelwomensinitiative.org/meet-the-laureates/tawakkol-karman/#sthash.ljcmZUyj.dpuf
Il suo sito personale è interamente in arabo. http://www.tawakkolkarman.net/
Si veda inoltre la biografia proposta da "the Guardian"
http://www.theguardian.com/world/2011/oct/07/tawakkul-karman-profile
(2) http://www.nobelprize.org/nobel_prizes/peace/laureates/2011/press.html
http://www.nobelprize.org/nobel_prizes/peace/laureates/2011/karman-facts.html
(3) http://nobelwomensinitiative.org/meet-the-laureates/tawakkol-karman/#sthash.ljcmZUyj.dpuf
(4) Comunicato stampa del Comune di Torino http://www.comune.torino.it/ucstampa/2012/article_124.shtml
(5) Comunicato stampa del Comune di Torino http://www.comune.torino.it/ucstampa/2012/article_129.shtml
http://www.spaziotorino.it/scatto/?p=2456
(6) Ibidem