Al piano terreno dell’edificio presente all’angolo fra via Bernardino Luini e via Messedaglia, sul lato opposto della strada da cui si ha accesso alla chiesa parrocchiale di San Giuseppe Benedetto Cottolengo, ha avuto sede il circolo ACLI intitolato al sindacalista cattolico Giuseppe Fanin. Negli anni Cinquanta questi locali, grazie ad una sottoscrizione d’acquisto da parte dei fedeli, vengono dati in usufrutto alla parrocchia San Giuseppe Benedetto Cottolengo per opere sociali.  Punto di ritrovo per molti degli abitanti in zona, fanno vanto di un bar interno in cui i ragazzi lavorano saltuariamente come camerieri dopo la scuola, guadagnando una prima indipendenza economica. Questo circolo propone attività culturali legate al patronato cattolico, corsi di alfabetizzazione, ma anche conferenze sulle più sentite problematiche relative alle condizioni lavorative e urbane del quartiere. È così che nel 1956 ci si organizza per ottenere, tramite una petizione, una farmacia più vicina rispetto alle due precedentemente esistenti, una in via Stradella e l’altra in  via Pianezza: si tratta di quella tuttora presente in via Borgaro. Negli ultimi anni la parrocchia di San Giuseppe Benedetto Cottolengo, per far fronte a problemi economici, ha iniziato a dare in affitto questi spazi per assemblee condominiali, ma di recente li ha venduti a un privato che li ha destinati ad uso abitativo.