Masso erratico di Caselette
Il ghiacciaio della Valle di Susa ha trasportato e depositato numerosi massi erratici, tra cui il Masso Sacco a Caselette.
Il blocco roccioso di grandi dimensioni che si trova all’imbocco del centro abitato di Caselette rappresenta uno dei più conosciuti massi erratici presenti nell’Anfiteatro Morenico di Rivoli-Avigliana, e non solo per le sue dimensioni: lunghezza di 7 metri, larghezza di 3 metri, altezza massima di circa 4 metri per un volume di circa 80 metri cubi. Questo masso erratico ha pure un importante significato storico: infatti, nel 1905, durante la riunione straordinaria in Italia, la Società Geologica Francese lo ha dedicato a Federico Sacco, insigne geologo e paleontologo piemontese, come riconoscimento per i suoi studi sull’Anfiteatro Morenico di Rivoli-Avigliana. Oggi il masso risulta pressoché inglobato nell’abitato; inoltre la vegetazione che lo ricopre lo rende poco visibile ad un occhio inesperto.
Bibliografia
- Federico Sacco, I massi erratici dell’Anfiteatro morenico di Rivoli, in «Le Vie d’Italia, Touring Club Italiano», n. 28(5), 1922, Milano, pp. 492-495
- Federico Sacco, I principali massi erratici dell’Anfiteatro morenico di Rivoli, in «Bollettino Società Geologica Italiana», n. 41, 1922, pp. 161-174
- Rimondotto, Anna - Fornasero, Daniele, Guida alla collina morenica di Rivoli e Avigliana: natura, ambiente, escursioni, Centro documentazione alpina, Torino 1994
Sitografia
Fototeca
Ente Responsabile
- Mostra Torino: storia di una città
- Dipartimento di Scienze della Terra, Università degli studi di Torino