Ex Officine Subalpine Falegnameria
Le Officine Subalpine Falgnameria, negli anni Quaranta del Novecento occupavano buona parte di un isolato del quartiere Parella, compreso tra le vie Zumaglia, Nicola Fabrizi, Giacomo Medici e Pietrino Belli.
Bombardamenti
Le Officine Subalpine Falegnameria, negli anni Quaranta del Novecento occupavano buona parte di un isolato del quartiere Parella, compreso tra le vie Zumaglia, Nicola Fabrizi, Giacomo Medici e Pietrino Belli. Al civico 31 era presente una segheria, mentre al 33 era la sede vera e propria delle Officine, con 16 locali; al 27 e al 29 con risvolto in via Giacomo Medici 84 erano ancora fabbricati da riferirsi alle Officine.
L'edificio in muratura e solette di 1, 2 piani fuori terra, al civico 33, vide, nell'attacco aereo del 4 febbraio 1942 la distruzione parziale della copertura del tetto e degli infissi, lesioni a solette e muricci causata da bomba incendiaria. Il rilevamento del giugno 1945 segnalava il ripristino totale del fabbricato, che ancora oggi è presente nella via e ospita un supermercato. In facciata, il frontone mistilineo denuncia la verosimile presenza, un tempo, del nome della ditta.
Danni più gravi furono riportati, durante i bombardamenti, dalla segheria all'angolo con via Medici, con la distruzione totale del fabbricato di un piano e tettoie per un totale di 7 locali. Dal 1966 ha sede nel basso fabbricato voltato al civico 29 la Miserere falegnami s.r.l., fino al 2011, quando l'azienda si trasferì in una nuova sede a Grugliasco; nel 2014 lo spazio è stato adibito a supermercato, il secondo nello stesso isolato. Al civico 27, invece, è un edificio di sei piani fuori terra di civile abitazione e studi in paramano, caratterizzato da affacci su lato strada poco accentuati verandati.
Bibliografia
Sitografia
Fonti Archivistiche
- ASCT, Fondo danni di guerra, inv. 1340 cart. 27 fasc. 31 n. ord. 2
Eventi correlati
Ente Responsabile
- Museo Diffuso della Resistenza della Deportazione della Guerra dei Diritti e della Libertà