Marco Iulio Cozio
Durante le indagini archeologiche in piazza Emanuele Filiberto, nel 1994, è stata rinvenuta un’epigrafe che era forse parte di un più complesso monumento.
L'iscrizione
M(arco) Iulio Cotti f(ilio) Cottio / Q(uintus) Vedius Lentulus.
Quinto Vedio Lentulo a Marco Giulio Cozio, figlio di Cozio.
Introduzione
La dedica a Marco Iulio Cozio è incisa in un blocco di marmo statuario lunense (dalle cave delle Alpi Apuane) e faceva parte di un monumento in onore dei Cozii, forse composto da statue di personaggi della famiglia di volta in volta onorati da cittadini torinesi di rango.
L’autore della dedica non è in altro modo noto in città e non è possibile stabilire quali fossero i suoi legami con la famiglia dei Cozii.
L'iscrizione è oggi esposta al Museo di Antichità di Torino nella mostra Archeologia a Torino.
Oggetti correlati
Ente Responsabile
- MuseoTorino
- Soprintendenza per i Beni Archeologici del Piemonte e del Museo Antichità Egizie