Scheda: Soggetto -
Tipo: Persona
Antonio Gramsci (Ales, Cagliari, 1891 - Roma, 1937)
Pensatore e uomo politico. Animatore del settimanale "L'Ordine Nuovo" (1919) e del movimento dei "consigli di fabbrica", che ebbe il suo centro alla FIAT, fu tra i fondatori del Partito Comunista Italiano (1921). Fondò il quotidiano "L'Unità" (1924) e rafforzò la sua posizione al Congresso di Lione (1926). Arrestato dal governo fascista nel 1926, fu recluso a Turi e quindi ricoverato a Formia e a Roma, dove morì dopo una lunga malattia, la cui drammatica testimonianza è raccolta nelle Lettere dal carcere (1947). La sua opera maggiore sono I quaderni del carcere (1948-1951). Alla sua memoria è stata intitolata la via già denominata "via XXIV maggio".
Bibliografia
Sitografia
Fonti Archivistiche
- Asct, Urbanistica e Statistica, deliberazioni della Giunta popolare, 10 novembre 1945, verbale 37