Casa Fenoglio - La Fleur
Progettata nel 1902 dall’ingegnere Pietro Fenoglio, la costruzione rappresenta una delle più significative testimonianze della stagione liberty torinese, improntata a una grazia estetica in grado di competere con le maggiori opere di rilievo internazionale.
L’edificio fu progettato nel 1902 dall’ingegnere Pietro Fenoglio (1865-1927), nel clima di piena adesione al gusto dell’art nouveau consacrato in quell’anno dall’Esposizione Internazionale di Arte Decorativa Moderna che si tenne nei padiglioni realizzati sulle sponde del Valentino su disegno di Raimondo D’Aronco (1857-1932). Prevista come casa-studio del progettista secondo un uso diffuso in area francese, la costruzione consentì a Fenoglio di liberare il proprio estro creativo, probabilmente con l’intenzione di realizzare innanzitutto un manifesto estetico, dato che, alla conclusione dei lavori, la proprietà fu ceduta agli imprenditori La Fleur. Sebbene l’organizzazione strutturale mantenga tratti tradizionali, gli apparati decorativi celebrano l’esaltazione dei più aggiornati stilemi ispirati al repertorio floreale, come indicano le soluzioni che connotano la torre angolare. In tale elemento convergono le due ali della costruzione, arricchita nel prospetto del bow-window da ampi vetri colorati ripartiti dal taglio ondivago di un’elegante linea sinuosa e sovrastata da un edicola che sembra trovare un riferimento diretto nelle pensiline realizzate per la metropolitana di Parigi da Hector Guimard (1867-1942). La palazzina risulta infatti improntata alla migliore lezione del liberty belga e francese non solo nella scelta dei moduli decorativi, ma anche per l’ambizione di assurgere a un livello di estrema coerenza stilistica, obiettivo che spinse Fenoglio a disegnare personalmente anche il più minuto dettaglio, tanto da assicurare all’opera una notorietà di respiro internazionale.
Note
Da Politecnico di Torino Dipartimento Casa-Città, Beni culturali ambientali nel Comune di Torino, Società degli Ingegneri e degli Architetti in Torino, Torino 1984:
CASA FENOGLIO - LA FLEUR
Via Principi d'Acaja 11
Edificio di civile abitazione.
Edificio di civile abitazione di valore storico-artistico e ambientale, costituisce il capolavoro di Fenoglio e caratterizza la zona in cui sorge.
Costruito su progetto di Pietro Fenoglio nel 1902.
ASCT, Progetti Edilizi, f. 167/1902; I. CREMONA, 1964; R. BOSSAGLIA, 1966; M. LEVA PISTOI, 1969, p. 193 sgg., 268 sgg.; R. NELVA, B. SGNORELLI, Le opere di Pietro Fenoglio [?], 1979, p. 20 sgg.; M. LEVA, A. FRIEDEMANN, 1981, p. 35 sg.
50
Tavola: 40
Bibliografia
- Leva Pistoi, Mila, Torino: mezzo secolo di architettura 1865-1915. Dalle suggestioni post-risorgimentali ai fermenti del nuovo secolo, Tipografia torinese, Torino 1969 , pp. 176-180, 301-303
- Nelva, Riccardo - Signorelli, Bruno, Le opere di Pietro Fenoglio nel clima dell’Art Nouveau internazionale, Dedalo, Bari 1979 , pp. 19-26
- Politecnico di Torino. Dipartimento Casa Città, Beni culturali ambientali nel Comune di Torino, Vol. 1, Società degli ingegneri e degli architetti in Torino, Torino 1984 , p. 412 Vai alla pagina digitalizzata
- Accornero, Cristina, Casa Fenoglio "la Fleur", in Comoli Mandracci, Vera - Olmo, Carlo (a cura di), Guida di Torino. Architettura, U. Allemandi, Torino 1999, p. 173
- Coda Negozio, Beatrice - Fraternali, Roberto - Ostorero, Carlo, Alla scoperta della Torino Liberty. 10 passeggiate nei quartieri della città, Edizioni del Capricorno, Torino 2017 , pp. 138-139
Luoghi correlati
Temi correlati
Ente Responsabile
- Mostra Torino: storia di una città