Villa Novarese di Moransengo, già Vigna l'Anselmetti
Note
Da Politecnico di Torino Dipartimento Casa-Città, Beni culturali ambientali nel Comune di Torino, Società degli Ingegneri e degli Architetti in Torino, Torino 1984:
VILLA NOVARESE DI MORANSENGO, GIÀ VIGNA L'ANSELMETTI
Strada al Traforo di Pino 119
Vigna (con cappella e palazzina).
Edificio di valore documentario ed ambientale. Conserva un rapporto qualificato tra costruito e «artefatto piano» disposto sia a Sud che ad Ovest dove era situato un viale che si collegava con la Strada Vicinale delle Traverse. Fondamentale è la presenza della cappella con facciata dipinta inserita nell'edificio.
II Grossi assegna la proprietà della vigna al teologo Giuseppe Giani. La cappella, ora completamente incorporata nell'edificio, porta sull'altare la data 1759. Nella visita (1777) di monsignore Rorà la cappella è detta annessa alla casa rurale. Da quello che oggi appare, possiamo leggere una fase del XVIII nella fronte sud con corpo di fabbrica a manica doppia e la cappella, una fase ottocentesca nella decorazione dipinta della cappella ed un ultimo intervento recente di ampliamento in «stile» del civile. Il viale che collegava l'edificio con Strada Vicinale delle Traverse fu costruito probabilmente nel tardo Ottocento.
A. GROSSI, 1791. p. 10; PLAN GEOMÉTRIQUE […]. 1805; [Catasto RABBINI]. 1866, fol. XIX; E. GRIBAUDI ROSSI, 1975, pp. 71-73.
Tavola: 44