IN QUESTA CASA/
IL CONTE/
FEDERIGO SCLOPIS/
NACQUE IL 10 GENNAIO 1798/
MAGISTRATO SCRITTORE STATISTA/
VI DIMORÒ DA TUTTI ONORATO/
VI MORÌ DA TUTTI COMPIANTO/
IL DI 8 MARZO 1878/
IL CONSIGLIO COMUNALE/
Q. L. P.

La lapide commemorativa dedicata allo statista Federico Paolo Sclopis (1798-1878) fu posta dalla Municipalità, nel 1881, sul fronte dell’edifico in cui il conte di Salerano visse. Le onoranze funebri furono svolte dal Consiglio Comunale, nel 1878, abbrunando simbolicamente per tutta la sessione di primavera il banco che egli aveva occupato come consigliere. Fu inoltre approvato all’unanimità di erigere una lapide su Palazzo Sclopis. Il progetto fu affidato, nel 1880, all’assessore Carlo Ceppi, il quale coordinò la redazione del disegno e concordò con i famigliari la localizzazione sull’edificio  in modo da garantire migliore visibilità pubblica. Nell’epigrafe sono ricordate le attività che  Sclopis svolse come magistrato, scrittore e statista del Regno Sabaudo nel corso del Risorgimento italiano. La proposta progettuale fu approvata dal Sindaco Luigi Ferraris e dall’Amministrazione comunale, con una spesa doppia rispetto quella inizialmente prevista. La lapide fu eseguita in marmo bianco e decorata nella parte superiore con lo stemma della casata nobiliare. L’opera fu collocata, il 6 giugno 1881, sul fronte della residenza barocca.