Scheda: Soggetto - Tipo: Persona

Cesare Alfieri di Sostegno (Torino 1799 - Firenze 1869)

Primo scudiero del Principe di Carignano dal 1826, nel 1838 entrò a far parte del Consiglio di Stato istituito da Carlo Alberto, diventando membro, l’anno successivo, della commissione per l’ordinamento della statistica insieme a Cavour. Nel 1847 assunse la carica di Ministro della pubblica istruzione, diventando poi presidente del Senato.


Nascita: 1799

Morte: 1869

Translate

Categorie

  • risorgimento

Tag

  • mostra risorgimento

Nato a Torino nel 1799 da Carlo Emanuele e Carlotta Melania di Cocconato, dopo i primi anni trascorsi in Francia, Cesare frequentò l’Università di Torino, dedicandosi agli studi classici e di filosofia. Nel 1816 entrò come allievo nella segreteria di stato per gli affari esteri, ricoprendo in seguito l’incarico di addetto d’ambasciata presso diverse capitali europee. Rientrato a Torino nel 1826, l’anno seguente fu nominato primo scudiero del Principe di Carignano. Nel 1838 entrò a far parte del Consiglio di Stato istituito da Carlo Alberto, diventando membro, l’anno successivo, della commissione per l’ordinamento della statistica insieme a Cavour, Carlo Boncompagni di Mombello e Pietro De Rossi di Santa Rosa. Presidente dell’Associazione agraria nel 1840, nel 1844 Carlo Alberto gli affidò l’incarico di responsabile del magistrato della riforma degli studi. Ministro della pubblica istruzione nel 1847, l’anno successivo fece parte di quel gruppo di liberali che consigliarono al sovrano la concessione dello Statuto. Senatore fin dall’aprile del 1848, ricoprì la carica di vicepresidente del Senato a partire dall’ottobre di quell’anno e quella di presidente dal novembre 1855 al dicembre 1860. Nel 1865, in seguito al trasferimento della capitale del regno, seguì la corte a Firenze, dove morì nel 1869.