Metropolitana Linea 2 e Variante 200
Il progetto per la rigenerazione della zona nord di Torino si basa sulla realizzazione di un’infrastruttura e la riqualificazione delle aree da essa toccate.
Il progetto della nuova linea 2 della metropolitana e dei nuovi quartieri della Variante 200 riguarda la zona compresa tra i quartieri di Barriera di Milano e Regio Parco, e si snoda lungo il vecchio «trincerone» ferroviario tra via San Gottardo e via Sempione, fino alle aree industriali in via di dismissione ai due estremi della tratta, Spina 4 e Scalo Vanchiglia.
La nuova linea 2 della metropolitana occuperà nel suo primo tratto il trincerone, e si connetterà con l’intero sistema di trasporto urbano, dalla linea 1 alla linea tramviaria 4, dal Passante ferroviario al collegamento verso l’aeroporto, per giungere in futuro fino a Mirafiori e Pescarito. In superficie, in corrispondenza del tracciato sotterraneo, un parco lineare di oltre 2 km collegherà il parco Sempione ai parchi fluviali e permetterà di ricucire due parti di città finora separate dalla ferrovia. A questo proposito è cruciale il ruolo giocato dalla Variante 200 al Piano regolatore, approvata nel 2010, con la quale oltre un milione di metri quadrati di aree industriali dismesse ai due estremi del nuovo asse verde lasceranno il posto a nuovi edifici, permettendo anche di reperire parte delle risorse per la realizzazione della metropolitana. Le linee progettuali, distinte per i tre ambiti d’intervento (Scalo Vanchiglia, trincerone, Spina 4), sono state definite ricorrendo a un concorso di idee indetto dalla Città nel gennaio 2010. L’operazione, che ha visto il coinvolgimento degli abitanti delle zone interessate dalla variante tramite una specifica azione di comunicazione promossa da Urban Center Metropolitano, permetterà la profonda riqualificazione dell’area nord di Torino.
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