Luigi Andrea Guibert (o Guiberto) (Nizza ? ante 1686 – Cagliari 1730-1731)
In qualità di ingegnere militare prende parte ai lavori di ammodernamento e rinforzo della Cittadella di Torino agli inizi del Settecento.
Formatosi probabilmente in Francia, nel 1692 assume l’incarico di assistente alle fortificazioni di Torino. È quasi certamente l’autore di una relazione (1690), firmata Ghibert e Gaspare Beretta, su alcuni progetti per le fortificazioni del ducato sabaudo, in cui sono anche descritti gli interventi presso le difese di Bard eseguiti da Luigi Andrea in quel periodo. Nel 1694 riceve patente di ingegnere e, durante l’assedio di Pinerolo, interviene sul circuito difensivo della piazzaforte. Dal 1697, per circa tre anni, è inviato all’estero per compiere una serie di incarichi professionali. Partecipa all’assedio di Ath nelle Fiandre redigendo il piano d’attacco e, in seguito, si reca in Germania (1698). Grazie ai viaggi in Belgio e nei Paesi Bassi approfondisce le conoscenze nell’ingegneria militare. Richiamato nel ducato da Vittorio Amedeo II, è autore di una “perizia” sulla Cittadella di Torino corredata da alcune proposte progettuali per accrescerne la potenza (1702). Nel 1715 sostituisce l’ingegnere Antonio Bertola completando diversi lavori presso il Duomo di Torino ed esegue uno studio per la sopraelevazione del campanile (1719). Come ingegnere civile lavora anche a Foglizzo (Canavese), Ivrea, Nizza, Racconigi e partecipa alla realizzazione del giardino del castello di Masino (1711-1715). Nel 1728 è trasferito in Sardegna dove a Cagliari si occupa dei completamenti delle strutture difensive e progetta lo scalone del Palazzo reale.
Bibliografia
- Bruno Signorelli, Guibert Luigi Andrea in Dizionario Biografico degli Italiani, Vol. 61, Roma 2003, pp. 63-67
- Maria Grazia Vinardi, Gli ingegneri Guiberto e il dibattito per le fortificazioni e il porto di Nizza nel XVII secolo, in Micaela Viglino Davico, Andrea Bruno jr. (a cura di), Gli ingegneri militari attivi nelle terre dei Savoia e nel Piemonte orientale, Edifir, Firenze 2007, pp. 161-178
- Viglino Davico, Micaela (a cura di), Architetti e ingegneri militari in Piemonte tra '500 e '700. Un repertorio biografico, Omega, Torino 2008 , p. 146
Fonti Archivistiche
- Archivio di Stato di Torino, Corte, Materie Militari, Intendenza generale delle fabbriche e fortificazioni, mazzo 3, n. 5 «1702. Relazione del Stato in cui si trova la Cittadella di Torino, e riflessi sul aumento a farsi a dette Fortificazioni dell’Ingegnere Guibert».
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Ente Responsabile
- CeSRAMP - Centro Studi e Ricerche storiche sull’Architettura Militare in Piemonte