Ponte Carlo Emanuele III
Ponte di corso Umbria realizzato nel 1890 sul fiume Dora. La struttura in ferro originaria è sostituita negli anni Venti dall’elegante arco in cemento armato, più adatto a sopportare il traffico della zona ormai industrializzata.
L’attuale ponte intitolato al re Carlo Emanuele III (1701-1773) collega i quartieri di Valdocco, Madonna di Campagna e Lucento, divisi dal fiume Dora. La costruzione del ponte è richiesta al Comune dal Circolo Valdocco insieme all’apertura nella vicina cinta daziaria di una porta d’ingresso. E' il 1889 e del Circolo fanno parte influenti notabili della zona quali l’avvocato Giuseppe Sarti (1842- 1927) e i conti Provana di Collegno, proprietari della cascina Bianchina. I promotori promettono di concorrere alle spese e di concedere gratuitamente i terreni lungo gli argini purché i lavori terminino entro l’anno successivo. L’offerta è motivata dalla necessità di rompere l’isolamento in cui è relegato Valdocco, dopo che la realizzazione della linea ferroviaria per Milano ne ha reso difficoltosi i collegamenti con il resto della città. Il ponte, inoltre, connette Valdocco con la vicina area oltre la Dora, sede di importanti stabilimenti come la Savigliano e il cotonificio Mazzonis. Di fronte a tali vantaggiose condizioni il Comune accoglie la petizione e nel 1890 la Savigliano realizza il ponte con una struttura in ferro. Successivamente, con l’intensificarsi del traffico, nel 1928 è deliberata la sostituzione del ponte in ferro con un altro più grande realizzato dall’impresa Bertelè su progetto dell’ingegnere Mario Dezzutti. Nell’ottobre del 1931 è inaugurato il nuovo ponte a campata unica in cemento armato con parapetto a ringhiera metallica intervallato da pilastrini in pietra.
Bibliografia
- Antonio Banfo in Enciclopedia dell’antifascismo e della Resistenza, Vol. I, La Pietra, Milano 1968, p. 234 , pp. 114-116
- Sassi Perino, Angia - Faraggiana, Giorgio, I trentasei ponti di Torino, Edizioni del Capricorno, Torino 1995 , pp. 121 - 122
- Cavanna, Pierangelo - Costantini, Paolo (a cura di), Mario Gabinio. Dal paesaggio alla forma. Fotografie 1890 - 1938, U. Allemandi, Torino 1996 , p. 254
- Sassi Perino, Angia - Faraggiana, Giorgio, I ponti di Torino: duecento anni di storia della città, Edizioni del Capricorno, Torino 2002
Fonti Archivistiche
- Archivio Storico Città di Torino, Affari lavori pubblici: settore ponti canali fognature, cart. 47, fasc. 6; cart. 48, fasc. 1; cart. 48, fasc. 2; cart. 48, fasc. 3; 58, fasc. 10
- Archivio Storico FIAT, Fondo delibere, Sezione Ferriere poi settore siderurgia divisione acciai, 930, Contributo miglioria per costruzione Ponte Carlo Emanuele III, 29 marzo 1938
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Ente Responsabile
- Comitato Parco Dora