Scuola elementare Giovanni Villata
Edificio degli anni Settanta, si colloca in quartiere le cui strutture scolastiche sono presenti fin dall’Ottocento.
L’attuale edificio scolastico, che ospita anche una scuola materna, risale al 1971 e presenta una struttura con piano terra dotato di tettoie aggettanti verso il cortile e piano superiore parziale. Nella zona Sassi si hanno testimonianze inerenti la scuola fin dalla metà del secolo precedente: in una lettera del 25 ottobre 1851 il curato della Parrocchia di Sassi si dichiara disposto ad assecondare con tutti i mezzi l’intenzione del Municipio di stabilire scuole regolari delle parrocchie, chiedendo però che in ogni caso la scelta del maestro e della direzione della scuola continuino a spettare al parroco. In un secondo tempo poi, nel 1882, in via Mongreno 72 (accanto al luogo in cui sorge dal 1931 l’elementare Vittorio Amedeo II), viene costruito un apposito edificio municipale ad uso scolastico, oggi occupato da una scuola materna. Il crescente numero di alunni rende insufficienti le strutture scolastiche della zona: nel 1926 si affittano locali sopra il circolo Pro-Sassi per allogiarvi le classi dalla prima alla quarta. Una quinta classe aveva trovato sede presso l’Istituto degli Orfani di guerra della Strada di Casale (ora corso Casale). Questo gruppo di classi dipendeva dalla scuola Gozzi, che riuniva alle sue dipendenze la Beata Vergine del Pilone, la Vittorio Amedeo II e scuole minori come Reaglie, Mongreno, Superga, Santa Margherita, Istituto professionale Mongreno, Città dei Ragazzi e Borgata. Proprio quest’ultima, una volta ottenuta la sede in via Cafasso, nel 1978 è intitolata al partigiano Giovanni Villata (1925-1944). Il numero di alunni della scuola si è sempre attestato attorno ai 100 iscritti.
Bibliografia
Ente Responsabile
- Fondazione Tancredi di Barolo