Grattacielo Lancia
Costruito dall’architetto Nino Rosani a cavallo della via Braccini (già Montenegro) tra il 1954 e il 1957, l’opera è commissionata da Gianni Lancia, figlio di Vincenzo, per concentrare in un unico luogo tutti gli uffici della società. A nord e a sud del grattacielo, sorgevano le officine Lancia. Segna il tessuto urbano, diverso dalle tipologie edilizie del borgo. Acquisito nel 1969 dalla Fiat con tutta la produzione Lancia, nel 2005, privato della sua insegna storica, è venduto e occupato da uffici.
Negli anni cinquanta l’azienda automobilistica torinese Lancia decide di riunire in un unico edificio gli uffici amministrativi e tecnici dello stabilimento di borgo San Paolo, connettendo i due blocchi che si affacciano su via Vincenzo Lancia. Il progetto redatto dall’Ufficio costruzioni della società coordinato dall’architetto Nino Rosani, che si avvale della consulenza di Gio Ponti, Alberto Rosselli e Antonio Fornaroli (autori del celebre grattacielo Pirelli costruito a Milano tra il 1956 e il 1961), appoggia su travi reticolari un edificio a ponte di 17 piani, dalla struttura a maglia quadrata compresa tra due testate a diedro in cemento armato. I riferimenti al grattacielo milanese dello studio di Ponti sono molteplici, a iniziare dalla disposizione planimetrica, che distribuisce gli uffici lungo le due facciate vetrate e alloggia servizi, blocchi scale e ascensori nelle estremità a pianta trapezoidale.
Gli anni recenti
L’edificio a ponte su via Lancia, con le ampie vetrate dominanti sull’edilizia frammentata dell’allora periferia operaia e industriale di Borgo San Paolo, ha ospitato a lungo gli uffici amministrativi e tecnici dell’azienda, a poca distanza dagli stabilimenti, prima di essere utilizzato da aziende diverse, per lo più riconducibili al gruppo Fiat, e aver subito pesanti modifiche alle superfici esterne, anche recenti. Oggi è in discussione il trasferimento al suo interno di Gtt (Gruppo Torinese Trasporti) in alternativa a una ipotizzata rifunzionalizzazione in senso residenziale. Pur ormai privo di un proprio carattere aziendale forte, l’edificio rimane uno dei segni emergenti della città e costituisce il fulcro del nuovo quartiere sorto in anni recenti nell’area circostante, in seguito al riutilizzo delle aree produttive dismesse.
Note
Da Politecnico di Torino Dipartimento Casa-Città, Beni culturali ambientali nel Comune di Torino, Società degli Ingegneri e degli Architetti in Torino, Torino 1984:
GRATTACIELO LANCIA
Via Lancia
Edificio ad uso uffici.
Segnalazione di edificio a torre per uffici, elemento di interesse documentario.
Su progetto del 1955 coordinato da Nino Rosani, con la consulenza dello studio Ponti Fornaroli, Rosselli degli ingg. Danusso e Pugno.
"ART " 1958, n. 12, pp. 412-420.
Tavola: 47
Bibliografia
- Marco Centenari, La favolosa Lancia. La storia, le macchine, le vittorie, Editoriale Domus, Milano 1976
- Politecnico di Torino. Dipartimento Casa Città, Beni culturali ambientali nel Comune di Torino, Vol. 1, Società degli ingegneri e degli architetti in Torino, Torino 1984 , p. 377 Vai alla pagina digitalizzata
- Franco Amatori, Per una storia economica della Lancia in Le carte scoperte. Documenti raccolti e ordinati per un archivio storico della Lancia, FrancoAngeli, Milano 1990
- Alga D. Foschi, La parabola storica della Lancia attraverso la lettura dei bilanci in Le carte scoperte. Documenti raccolti e ordinati per un archivio storico della Lancia, FrancoAngeli, Milano 1990
- Antonello Barocci, La fabbrica di Borgo San Paolo dalle origini al 1939 in Le carte scoperte. Documenti raccolti e ordinati per un archivio storico della Lancia, FrancoAngeli, Milano 1990
- Amatori, Franco, Impresa e mercato Lancia, 1906-1969 in Storia della Lancia. Impresa, tecnologia, mercati, 1906-1969, Fabbri, Milano 1992, pp. 9-148 Vai al testo digitalizzato
- Baptiste, Florence - De Palma, Maria Teresa, La fabbrica e il territorio urbano in Storia della Lancia. Impresa, tecnologia, mercati, 1906-1969, Fabbri, Milano 1992, pp. 149-203 Vai al testo digitalizzato
- Berta, Giuseppe, Cinquant’anni di relazioni industriali alla Lancia (1919-1969) in Storia della Lancia. Impresa, tecnologia, mercati, 1906-1969, Fabbri, Milano 1992, pp. 261-299 Vai al testo digitalizzato
- Magnaghi, Agostino, Palazzo degli uffici Lancia, in Magnaghi, Agostino - Monge, Mariolina - Re, Luciano, Guida all’architettura moderna di Torino, Lindau, Torino 1995, p. 224
- Fiat. Archivio storico, Fiat: le fasi della crescita. Tempi e cifre dello sviluppo aziendale, Scriptorium, Torino 1996
- Pace, Sergio, Palazzo degli uffici Lancia, in Comoli Mandracci, Vera - Olmo, Carlo (a cura di), Guida di Torino. Architettura, U. Allemandi, Torino 1999, p. 205
- Rodda, Umberto, Storia dell’industria piemontese, Il Punto, Torino 2001
- Martini, Alessandro, Palazzo Uffici Lancia, in Giusti, Maria Adriana - Tamborrino, Rosa, Guida all’architettura del Novecento in Piemonte (1902-2006), U. Allemandi, Torino 2008, pp. 289-290
Sitografia
Fonti Archivistiche
- Archivio Storico Fiat, Fondo Lancia.
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