Ex Fiat di corso Dante
Primo stabilimento produttivo della Fiat, inaugurato il 19 marzo 1900. Durante la prima guerra mondiale vi lavorano quasi diecimila operai. Viene dismesso con l’entrata in funzione del nuovo stabilimento del Lingotto, nel 1922.
Il primo stabilimento della Fiat viene costruito su un’area di 9.100 mq “prospiciente il corso Dante”, ai confini meridionali del parco del Valentino (1). Il progetto dell’ingegner Enrico Marchesi, direttore generale della società, prevede la realizzazione di un salone delle macchine attrezzato con macchinari americani e tedeschi tecnologicamente all’avanguardia. Inaugurato il 19 marzo 1900, esso impiega 120 operai, che sei anni dopo sono già 1500; negli stessi anni la produzione sale da 24 a 1150 vetture, alimentando il tessuto di carrozzerie e imprese ausiliarie distribuite nei diversi quartieri della città. Nel 1912 dalle officine Fiat esce la Zero, la prima autovettura prodotta in serie con 2000 esemplari costruiti, prefigurando l’inizio di una nuova era che porta, cinquant’anni più tardi, alla motorizzazione di massa del paese. Nel 1913 la Fiat detiene la metà della produzione nazionale di autoveicoli. In questi anni la crescita produttiva è alimentata dalle ingenti commesse belliche. Lo stabilimento originario viene ampliato con l’edificazione di un nuovo fabbricato tra le vie Marocchetti, Tiziano e Correggio, la costruzione di una seconda sezione a sud di corso Dante, l’assorbimento della carrozzeria Rothschild di via Madama Cristina e di altre ditte fornitici. Nonostante i tentativi di razionalizzazione, al culmine dello sforzo bellico negli spazi di corso Dante sono stipati quasi diecimila operai (e addirittura 18000 nel 1918), rendendo impellente la decisione di costruire “un nuovo grande stabilimento, uso americano” (2). Durante il biennio rosso la fabbrica viene occupata dagli operai per trenta giorni. Dal 1922 la produzione è spostata al Lingotto.
Note
(1) Verbale dell’adunanza n. 4, 10 ottobre 1899, in Archivio Storico Fiat, I primi quindici anni della Fiat. Verbali dei Consigli di Amministrazione 1899-1915, Franco Angeli, Milano 1987, p. 85
(2) Seduta del 2 giugno 1915, ibidem, p. 355
Da Politecnico di Torino Dipartimento Casa-Città, Beni culturali ambientali nel Comune di Torino, Società degli Ingegneri e degli Architetti in Torino, Torino 1984:
STABILIMENTO FIAT
Via Marochetti 1, Corso Dante, Via Chiabrera
Edificio industriale ristrutturato ad uffici.
Manufatto industriale di valore documentario e ambientale, tipico esempio di edificio industriale per la produzione di autoveicoli, dei primi anni del Novecento, in gusto art nouveau.
Su progetto del 1904, edificazione di fabbricato industriale "FIAT", opera di Alfredo Premoli, negli anni 1905-1906.
CSF; M. LEVA PISTOI, 1969, p. 237.
Tavola: 58
Bibliografia
- Castronovo, Valerio, Giovanni Agnelli. La Fiat dal 1899 al 1945, G. Einaudi, Torino 1977
- Politecnico di Torino. Dipartimento Casa Città, Beni culturali ambientali nel Comune di Torino, Vol. 1, Società degli ingegneri e degli architetti in Torino, Torino 1984 , p. 353 Vai alla pagina digitalizzata
- Fiat 1899-1930. Storia e documenti, Fabbri, Milano 1991
- Fiat. Archivio storico, Fiat: le fasi della crescita. Tempi e cifre dello sviluppo aziendale, Scriptorium, Torino 1996
- Castronovo, Valerio, Fiat, 1899-1999: un secolo di storia italiana, Rizzoli, Milano 1999
- Annibaldi, Cesare - Berta, Giuseppe (a cura di), Grande impresa e sviluppo italiano. Studi per i cento anni della Fiat, Il Mulino, Bologna 1999
- Gianotti, Lorenzo, Gli operai della Fiat hanno cento anni, Editori riuniti, Roma 1999 , +
- Berta, Giuseppe, L’Italia delle fabbriche. Ascesa e tramonto dell’industrialismo nel Novecento, Il Mulino, Bologna 2006
- Archivio Storico Fiat, I primi quindici anni della Fiat. Verbali dei Consigli di Amministrazione 1899-1915
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