Scheda: Evento - Tipo: Storico

L’unificazione italiana

Il 18 febbraio 1861 nell’aula provvisoria di Palazzo Carignano re Vittorio Emanuele inaugura la nuova legislatura (l’VIII) del primo parlamento italiano. Il 17 marzo la «Gazzetta Ufficiale» pubblica il reale decreto che conferisce a Vittorio il titolo di Re d’Italia per sé e i suoi successori.


Data dell'evento: 1861

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Il 3 gennaio 1861 compare il decreto di convocazione dei collegi elettorali nelle vecchie e nuove province del Regno; le elezioni si terranno il 24 gennaio.

18 febbraio 1861, alle 11 del mattino Vittorio Emanuele II, accompagnato dai principi Umberto e Amedeo e dal conte di Cavour, inaugura la nuova legislatura (l’VIII) nella nuova aula (provvisoria) a Palazzo Carignano costruita dall’architetto Amedeo Peyron, di fronte a senatori e deputati.

21 febbraio 1861, il presidente del consiglio Cavour presenta al Senato, nell’aula di Palazzo Madama, il disegno di legge per il quale «Il Re Vittorio Emanuele II assume per sé e suoi successori il titolo di Re d’Italia».

24 febbraio 1861, il senatore Matteucci firma la relazione favorevole, approvata dalla commissione senatoriale, al disegno di legge che conferisce a Vittorio Emanuele il titolo di Re d’Italia.

26 febbraio 1861, a Palazzo Madama: lettura ed approvazione del progetto di risposta al discorso della corona.

Il Senato di Torino adotta (129 voti contro 2) il progetto di legge che conferisce al re Vittorio Emanuele II il titolo di Re d’Italia.

6 marzo 1861, A Torino il Re riceve la deputazione del Senato che gli presenta l’indirizzo di risposta al discorso della corona.

11 marzo 1861, alla Camera dei Deputati il presidente del consiglio dei ministri Cavour presenta il disegno di legge approvato dal senato per il conferimento al re Vittorio Emanuele del titolo di Re d’Italia per sé e i suoi successori.

13 marzo 1861, la Camera dei Deputati approva l’indirizzo di risposta al discorso della Corona esteso da Luigi Carlo Farini.

14 marzo 1861, seduta solenne della Camera dei Deputati durante la quale è approvato per acclamazione il disegno di legge, già votato dal Senato, per il conferimento a re Vittorio Emanuele II del titolo di Re d’Italia.

17 marzo 1861, Reale Decreto che conferisce a Vittorio Emanuele II il titolo di Re d’Italia. Il decreto viene pubblicato il giorno stesso sulla «Gazzetta Ufficiale» intitolata, da questo giorno, «del Regno d’Italia».

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Ente Responsabile

  • Museo Nazionale del Risorgimento Italiano di Torino