Villa de Col, già Vigna il Gonetti
Note
Da Politecnico di Torino Dipartimento Casa-Città, Beni culturali ambientali nel Comune di Torino, Società degli Ingegneri e degli Architetti in Torino, Torino 1984:
VILLA DE COL, GIÀ VIGNA IL GONETTI
Strada Comunale di Fenestrelle 64, Strada d'Harcourt 19
Vigna.
Edificio di valore storico-artistico conserva nella struttura interna salone bipiano e arredi fissi del XVII, nelle facciate elementi di riplasmazione sette-ottocentesche. I vasti giardini su «artefatto piano» le essenze rare concorrono alla connotazione della Strada di Fenestrelle.
La villa seicentesca, è ricordata come una delle prime residenze dei Savoia sulla collina di Torino. Sino al 1746, data in cui la vigna è proprietà dei Pansoya, non si hanno documenti precisi, rimane comunque leggibile nella struttura interna del salone bipiano l'impianto della prima metà del Seicento. Il Grossi menziona il complesso come «villa e vigna […] Il Gonetti». L'edificio principale a blocco affacciato su artefatto piano consolida la sua forma volumetrica nel Settecento e nell'Ottocento. In quest'ultima fase la facciata viene integrata a levante sull'asse di un antico viale di olmi con un portico su colonne. L'ultimo intervento edilizio data al primo quarto del Novecento.
A. GROSSI. 1791. p. 92-93: PLAN GEOML7RIQUE […]. 1805; [Catasto RABBINI]. 1866. fol. XXIV; E. GRIBAUDO ROSSI, 1975. pp. 164-168.
Tavola: 43