Ditta Rosa Serafino Erboristeria
Affacciata sulla piazza dominata dalla basilica della Consolata, questa scura bottega è testimonianza fedele dell'ambiente delle erboristerie ottocentesche: conserva integro l'arredo dell'epoca, essenziale e carico di contenitori in vetro di varie dimensioni e fogge per le erbe provenienti da tutto il mondo, oltre agli strumenti del mestiere: pesi, mortai, pestelli, piccoli torchi.
Descrizione
Apre a metà Ottocento come Antica Erboristeria della Consolata, quindi nel 1974 viene rilevata da Rosa Serafino; i suoi discendenti si sono avvicendati sino all'anno 2000 allorchè è subentrato Luigi dal Colle che ne ha conservato l’originale destinazione e tutto l'arredo.
Le due vetrine sulla piazza sono inserite in una cornice muraria intonacata e centinata; le lunette sovrastanti sono protette da inferriate a disegno geometrico. I serramenti sono in legno con zoccolo intagliato. All’esterno, a fianco delle aperture, era collocata la pregevole e rara insegna a tavoletta in ferro dipinto a olio a più colori, con gli emblemi della casa regnante, oggi spostata all'interno e sostituita con una copia.
L'interno si articola una sala vendita e un retro adibito a studio. L' arredo originale è rimasto intatto, con scaffali a parete e bancone ligneo. La scaffalatura è semplice e modulare, ritmata da esili colonnine tornite, a giorno nella parte superiore e a cassetti nella parte sottostante. Il bancone di disegno ottocentesco è in legno verniciato. Negli scaffali si conservano contenitori in vetro di varie dimensioni e fogge di gusto tardo Ottocento-inizio Novecento. Insieme a pesi, bilance cromate, mortai in bronzo e pestelli, costituiscono la decorazione più vera e sorprendente dell'antica bottega. Sopra la scaffalatura sono esposti numerosi diplomi incorniciati delle medaglie e premi ottenuti alle Esposizioni Nazionali e Internazionali di inizio Novecento. Il bel lampadario in ottone e vetro al centro della volta della sala vendita pare un'aggiunta posteriore.
Bibliografia
- Job, Andrea - Laureati, Maria Luisa - Ronchetta, Chiara (a cura di), Botteghe e negozi: Torino 1815-1925. Immagine del commercio fra architettura e decorazione, U. Allemandi, Torino 1984 , pp. 87,117-118
- Ronchetta, Chiara (a cura di), Le botteghe a Torino: esterni e interni tra 1750 e 1930, Centro studi piemontesi, Torino 2001 , pp. 135-136,139, 209,210, 212, n. 40 p. 264
- Ronchetta, Chiara, Guida alle botteghe storiche di Torino, Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura, Torino 2005 , n. 16, p. 52
- Negozi e locali storici di Torino, Archivio storico della Città di Torino, Torino 2006 , n.23, p. 49
- Ronchetta, Chiara (a cura di), Le botteghe a Torino: esterni e interni tra 1750 e 1930, Centro studi piemontesi, Torino 2008 , pp. 133-134, 137, 205-206, 208
- Ronchetta, Chiara (a cura di), Le botteghe in Piemonte: esterni e interni tra 1750 e 1930, Centro studi piemontesi, Torino 2008 , n. 240, p. 109
Fonti Archivistiche
- Legge Regionale 4 marzo 1995/n. 34 “Tutela e valorizzazione dei locali storici” catalogo Guarini Piemonte, presso CSI Piemonte, G.Auneddu, M.L.Laureati, A.Costantino, 1998, scheda n. R0155330 e allegati
Fototeca
Luoghi correlati
Ente Responsabile
- MuseoTorino, 2017