Villa Andreis, già Vigna Tournon
La villa, uscita quasi indenne dall'assedio che nel 1706 sconvolse la collina, fu in parte distrutta durante un bombardamento nel 1944 e venne ricostruita nel dopoguerra.
La vigna, presente già nella mappa del 1696, apparteneva ai Maillard de Tournon, il cui personaggio più importante fu il cardinale Carlo di Tournon (1668-1710), promotore delle missioni cattoliche in Cina. Uno dei due rustici è ancora detto casa del Cardinale.
Inoltre, si ipotizza che la vigna sia appartenuta ai Savoia. Il Grossi così descrive: «Tournone villa, e vigne dell'Ill.mo sig. Marchese Tournone; il palazzo co' giardini a due lati ritrovansi in sito piano, ed amena situazione, con uno stradone lungo 70 trabucchi circa ombreggiato da carpini e pergolati di vite (topie), che attraversano tutta la detta vigna».
La vigna passò ai Radicati di Marmorito nel 1852 e nel 1904 ai baroni Andreis.
Note
Da Politecnico di Torino Dipartimento Casa-Città, Beni culturali ambientali nel Comune di Torino, Società degli Ingegneri e degli Architetti in Torino, Torino 1984:
VILLA ANDREIS, GIÀ VIGNA TOURNON
Strada Vicinale del Ponte Isabella a S. Vito 72, Strada Consortile del Salino 87
Vigna.
Edificio di valore ambientale, partecipa alla sequenza di ville della conca al disotto della chiesa parrocchiale di S. Vito. La Carta topografica della Caccia riporta due edifici sotto la denominazione di «Tournon». Uno di questi fu distrutto da una bomba nel 1944. L'edificio rimasto era il civile sistemato su un «artefatto piano» con tre giardini. La mappa napoleonica conferma l'impianto antico che si mantiene pressoché invariato anche nell'Ottocento. Tra Otto e Novecento sono stati realizzati alcuni lavori. Nel 1852 passa ai Radicati di Marmonto e nel 1904 al barone Andreis.
Carta topografica della Caccia [1762]; A. GROSSI, 1791. pp. 201-202: PLAN GEOMÉTRIQUE [...], 1805: [Catasto RABBINI], 1866, fol. XXXIII; E. GRIBAUDI ROSSI, 1975, pp. 547-548.
Tavola: 66
Bibliografia
- Baruffi, Giuseppe Francesco, Passeggiate nei dintorni di Torino, Vol. 2, Stamperia reale, Torino 1853 , p. 29 Vai al testo digitalizzato
- Politecnico di Torino. Dipartimento Casa Città, Beni culturali ambientali nel Comune di Torino, Vol. 1, Società degli ingegneri e degli architetti in Torino, Torino 1984 , p. 648 Vai alla pagina digitalizzata