Scuola elementare Italo Calvino
La scuola è nata per potenziare i servizi scolastici della zona Parella, dove l’aumento della popolazione rendeva insufficienti le scuole storiche del Borgo, rappresentate dalle elementari Manzoni, Duca d’Aosta e Boncompagni.
1. Storia della scuola
I lavori di costruzione dell’edificio sono iniziati nel 1981 per terminare tre anni dopo. Il complesso della Italo Calvino è stato progettato per ospitare contemporaneamente una scuola elementare e una media su un lotto di oltre 8500 metri quadri. Una sezione dell’edificio era inoltre destinata alla succursale della media Schweitzer, oggi in via Capelli. La struttura, di tre piani e due ammezzati, ha una pianta a “T” con aule che si affacciano su ampi corridoi e un anfiteatro nell’atrio. La forma è quella tipica del modello di costruzione scolastica prefabbricata detta “Svizzera”, ripresa anche nelle scuole Manzoni (nel nuovo edificio realizzato accanto a quello storico) e Drovetti e nella media Vian. La scuola Italo Calvino è circondata, sui quattro lati, da un cortile esterno alberato, che comprende attualmente un’area sportiva e che per molti anni ha ospitato, sul lato di via Medici, una maxistruttura costruita insieme ai bambini della scuola. Attualmente la struttura è succursale della scuola elementare Duca d’Aosta e conta 610 alunni.
2. Tempi recenti
Nel 2013 l’assessore all’istruzione Maria Grazia Pellerino, e il presidente di Circoscrizione Claudio Cerrato hanno previsto la chiusura di nove classi della scuola, nell'ottica di una maggiore razionalizzazione e per lasciare posto a laboratori e uffici comunali. Nel giugno 2013 i genitori e i bambini hanno manifestato, con un girotondo intorno alla scuola, la propria contrarietà all'idea di lasciare la scuola e trasferire i bambini in altra sede. Nel luglio 2013 il Comune recede rispetto a questi primi propositi e decide di coniugare le due esigenze, destinando alcuni spazi della Scuola a ITER. Attualmente, quindi, hanno sede nella scuola laboratori di ITER (Istituzione Torinese per una Educazione Responsabile) - Comune di Torino: Centro Studi Teatro Ragazzi "Gian Renzo Morteo", Atelier Letteratura e Scultura "Elios", Centro di Cultura per l'Arte e la Creatività, Centro di Cultura per l'Educazione alla Cittadinanza. Nel 2014-2015 hanno luogo operazioni di riqualificazione energetica dell'edificio.
Sitografia
Fototeca
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Ente Responsabile
- Fondazione Tancredi di Barolo